Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] V, in base al quale è disposto a scambiare con un banco una somma di denaro S (positiva o negativa) quando l’evento si verifica. e la cultura del ’900, Aula Magna dell’Università diRoma La Sapienza, 13 giugno 2006, http://www.brunodefinetti.it/ ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] che era stato uno dei punti programmatici del patto diRoma.
L'Isola andò avanti attraverso mille difficoltà. Esauriti nella che, da anni, aveva stabilito a Napoli.
Sia dai banchidi Montecitorio sia dalle pagine de La Rivista popolare il C. ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] primo tempo vi si adeguò (sulla politica dei salvataggi e in particolare sulla vicenda del BancodiRoma, si veda il suo bilioso ma stimolante Baraonda bancaria, Roma 1960).
Ma vi furono anche ragioni più squisitamente politiche (i tratti sempre più ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] della guerra quali La nuova giornata di Milano, Il Piemonte di Vercelli e Volontà diRoma. Nella capitale, insieme ad antifascismo, coinvolgendo gli uffici studi di aziende e banche, tra cui quello della Banca commerciale italiana (Comit), dove ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] Banca romana, nel quale aveva finito coll’essere coinvolto. E anche il nuovo tentativo visse solo il tempo del rilievo di Battaglia venne rieletto presidente. A quel punto, il prefetto diRoma sciolse la sezione il 6 maggio per «attività antinazionale ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] e del territorio del Fucino contro i comuni di Avezzano, Celano, Cerchio…, Roma 1954; Attuali possibilità del credito agrario a favore degli assegnatari di terreni nelle zone di riforma fondiaria, in Banca e credito agrario, III [1954], pp. 93-104 ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] vista, con solo un parziale rivestimento in pietra... Oltre alla banca, l'edificio contiene un piccolo teatro con la galleria, una per l'architettura alla Esposizione universale di Parigi del 1900 e all'Esposizione diRoma del 1908, oltre al Grand ...
Leggi Tutto
NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] di banconote da parte della Banca. La relazione della commissione parlamentare dei sette, incaricata di indagare sulle banchedi riguardante l’attività di governo di Nicotera è conservato presso l’Archivio centrale dello Stato diRoma, in particolare ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] con l'imprenditoria forlivese, soprattutto con le banche. Dal crescendo di livori che lo investì a mano a mano di M. Zunino, Il radicalismo di A. F. negli anni dell'opposizione, tesi di laurea, Università degli studi diRoma "La Sapienza", facoltà di ...
Leggi Tutto
MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] senese nelle raccolte della Banca del Monte dei paschi di Siena (catal., Siena-Bruxelles), a cura di M. Ciampolini- B. dipinto chigiano di B. M., in Alessandro VII Chigi (1599-1667). Il papa senese diRoma moderna (catal., Siena), a cura di A. ...
Leggi Tutto
via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...