SOCIALIZZAZIONE
Anselmo ANSELMI
La socializzazione dei mezzi di produzione sorge come conclusione necessaria della concezione socialista di C. Marx e di F. Engels; infatti secondo il manifesto dei comunisti [...] articolato in otto Divisional Coal Boards nei quali si ripartisce geograficamente la produzione inglese di fossile. Si è avuta poi la nazionalizzazione della Banca d'Inghilterra (1° marzo 1947) e si sono sottoposte a controllo statale anche le cinque ...
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NORMAN, Montagu Collet (XXIV, p. 926)
Banchiere inglese, morto a Londra il 4 febbraio 1950.
Dopo la seconda guerra mondiale previde e intelligentemente favorì il processo di nazionalizzazione della Banca [...] d'Inghilterra, chiamando a far parte del suo consiglio, accanto ai rappresentanti delle banche commerciali, mondiale) e rafforzando l'organizzazione della Banca stessa in modo da permetterle di esercitare una sempre maggiore influenza.
Bibl ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] sistema ebbe larga applicazione in Inghilterra, dove fu introdotto con l’Atto di navigazione di O. Cromwell, in Francia, la ‘privatizzazione sostanziale’ nel passaggio di mano, totale o parziale, di azioni (Banca commerciale italiana o Enel), da ...
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débito pùbblico In senso lato il debito diretto dello Stato, quello delle aziende statali autonome (come per es. l’ANAS), delle Regioni, delle Province, dei Comuni, delle istituzioni pubbliche di assistenza [...] di biglietti dibanca da parte dell’istituto di emissione e dalle aperture di conto corrente al Tesoro da parte di fondato (in ricordo del consolidamento del debito pubblico attuato in Inghilterra all’inizio del 18° sec., e poi altrove, con ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] Tuttavia, solo con lo sviluppo industriale avvenuto inizialmente in Inghilterra a partire dalla fine del 18° sec., e delle condizioni di sviluppo di un paese (parametri fissati dalla Banca Mondiale stabiliscono una soglia minima di PIL al di sotto ...
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Diritto
Esigenza di un bene, cioè di cosa atta alla soddisfazione di un bisogno umano e individuale e quindi a contenuto non solo economico, ma anche morale, religioso, scientifico, sentimentale, umanitario.
Interesse [...] di rifinanziamento delle aziende di credito da parte della banca centrale. Rappresenta cioè il costo di provvista di liquidità da parte delle aziende di credito. La banca centrale usa il tasso ufficiale di In molti paesi (Inghilterra, Olanda, Austria, ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] produzione da 3,2 a 2,3 miliardi di franchi, a quella inglese. La superficie a grano diInghilterra e Galles si ridusse tra il 1881 e Economia e società in Piemonte dall’unità al 1914, Banca commerciale italiana, Milano 1969.
V. Castronovo, Storia ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] 1973 - assieme a quello del 2,2% degli Stati Uniti - era ben al di sotto di quelli degli altri paesi industrializzati (8,4% per il Giappone, 5% per la questo punto, il Tesoro e la Banca d'Inghilterra si ritenevano costretti ad applicare freni ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] il G. era impegnato al fianco di Agnelli nello scontro con il gruppo Ansaldo-Bancadi sconto dei fratelli Perrone, che condusse spostando all'estero il baricentro dei suoi affari: in Inghilterra, ove ottenne un importante credito della Hambro's Bank, ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] 1925) e verso l'Inghilterra (Londra, gennaio 1926). Tra gli esperti incaricati di trattare la sistemazione dei debiti .: L'Archivio storico della Bancadi Roma conserva: il fasc. personale del F. (Sezione ex Bancodi Roma, Ufficio Personale, serie ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...