BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] come impiegato nella Banca cattolica del Veneto; e poco dopo pubblicò a proprie spese il primo libretto di versi, Cinque canti molto successo e numerose traduzioni negli Stati Uniti, in Inghilterra, in Francia, in Germania.
Nel 1964 una crisi ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] il Canton Ticino. Dalla Svizzera, per il Belgio e l'Inghilterra, ritornò a New York, restandovi fino al settembre 1850, floride condizioni economiche, titolare della banca "Felix Argenti & Comp.", poi proprietario di una grande azienda laniera, in ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il papa e i re di Francia e d'Inghilterra. Fra i molti e gravi problemi di politica internazionale che aveva ereditati Consiglio reale, Guglielmo di Nogaret, già professore di diritto a Montpellier, e un intrigante banchiere fiorentino, Musciatto de ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] che il C. redasse a seguito d'una riunione presso la Banca d'Italia con De Gasperi e i ministri finanziari, in cui si di 12.030 tonnellate costruita in Inghilterra nel 1929, trasformata in nave di linea per 850 passeggeri salpò dal porto di Genova ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di una linea da emigranti e da passeggeri di classe, con l'impiego di piroscafi moderni, ordinati in Inghilterradi istituti di credito, di molte banche, specie della Banca italiana di sconto, del Bancodi Roma, del Credito italiano e della Banca ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di Austria, Francia, Inghilterra, Prussia, Russia. L'umiliazione della Santa Sede e didi un certo numero dibanche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834, o private, come le Casse di risparmio di Bologna, Forlì e altre città, le banche ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] lo mandò a Roma per completare l'apprendistato presso il bancodi Ambrogio Spannocchi, venendosi così a trovare sotto la guida e rimesso da un altro mercante lucchese, Giovanni Campucci. L'Inghilterra si serviva della nave regia "Le Sovaren" per l' ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] su quella piazza da Filippo II, allora re d'Inghilterra: la sua quota fu di 10.000 scudi. D'altra parte nello stesso 1556 fu creata la nuova banca lucchese di Giovanni Balbani, accanto alla vecchia banca, che continuava la sua attività. Tra il 1556 e ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] munissero di scuole, di giornali, dibanche e di generi di consumo di un subimperialismo avvilente. Occorre anzitutto procedere alla "formazione delle capacità attraverso l'insegnamento" (p. 30): scartate le suggestioni provenienti dall'Inghilterra ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] consentisse al B. di rientrare in possesso di un carico di lane speditegli dall'Inghilterra e sbarcate in Sicilia di Carlo VIII) la notizia della morte di Enrico VII Tudor.
A Lione pare che i Buonvisi gestissero un banco nel 1479 con Ludovico di ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...