WITTE, Sergej Jul′evič
Fritz Epstein
Uomo politico russo, nato il 17 giugno 1849 a Tiflis, morto il 13 marzo 1915 a Pietrogrado. Entrato nell'amministrazione delle ferrovie di Odessa, nel 1885 fu chiamato [...] appoggiate alla Banca russo-cinese, la cessione da parte della Cina di Port Arthur ottenuta di essersi adoperato in favore di un accordo possibilmente rapido con gl'Imperi Centrali, sì da sembrare ai rappresentanti diplomatici dell'Inghilterra ...
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WEBSTER, Daniel
Henry Furst
Statista americano, nato a Franklin (allora Salisbury) nello stato di Nuova Hampshire, il 18 gennaio 1782, morto a Marshfield, il 24 ottobre 1852. Suo padre, Eebenezer V., [...] 14° congresso, dove attaccò con violenza un progetto per creare una banca nazionale. Nel marzo si ritirò dalla vita politica per 5 anni adducendo come scusa, di fronte all'ondata di biasimo, i delicati rapporti con l'Inghilterra. Infatti sistemò con ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di Austria, Francia, Inghilterra, Prussia, Russia. L'umiliazione della Santa Sede e didi un certo numero dibanche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834, o private, come le Casse di risparmio di Bologna, Forlì e altre città, le banche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ’ambito della banca e della finanza a quello delle scienze e del loro metodo, da quello della vita di società e Londra da Enrico VII l’incarico di scrivere una storia dell’Inghilterra, gli Anglicae historiae libri XXVII, di cui i primi ventisei, che ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il papa e i re di Francia e d'Inghilterra. Fra i molti e gravi problemi di politica internazionale che aveva ereditati Consiglio reale, Guglielmo di Nogaret, già professore di diritto a Montpellier, e un intrigante banchiere fiorentino, Musciatto de ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] su basi federative, ma con il sostegno di una banca popolare, nella quale le retribuzioni fossero proporzionali 'integrazione politica e sociale assumendo responsabilità di governo significative. In Inghilterra il Labour Party da terzo partito divenne ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] state già accolte e utilizzate ormai da tempo anche dai banchi francesi, inglesi e tedeschi che, proprio nel Cinquecento, 'rivoluzione scientifica' del Seicento.
Soprattutto l'Inghilterra, durante il regno di Elisabetta I e dopo la vittoria sulla ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di una linea da emigranti e da passeggeri di classe, con l'impiego di piroscafi moderni, ordinati in Inghilterradi istituti di credito, di molte banche, specie della Banca italiana di sconto, del Bancodi Roma, del Credito italiano e della Banca ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] :
«in Inghilterra i baroni adottarono presto fini generali e difesero interessi di tutta la loro classe e poi di tutto il popolo ; così fu per lo sviluppo dell’editoria cattolica e delle banche popolari cattoliche; non a Roma ma a Milano ebbe infine ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] Hugo Bánzer fu eletto come presidente costituzionale, la Banca Mondiale calcolò che il 97% della popolazione rurale con il ruolo di arbitrato che gli USA ebbero nel 1880 nella Guerra del Pacifico, e nel 1895 tra Venezuela e Inghilterra. Nel 1898 ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...