MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] e in Inghilterra. Rientrato a Milano all'inizio degli anni Settanta, fu associato alla ditta di famiglia, di cui nel il 18 giugno 1917.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. stor. Banca Intesa, Banca commerciale italiana, fondo Mangili, cart. 1, f. 1; fondo ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] di economia politica italiana sorta in Firenze, sull'esempio di quelle di Francia e d'Inghilterra, con l'intento di promuovere a prendere viva parte alle discussioni in materia dibanche, di moneta, di finanze e di economia. Morì a Roma il 21 genn. ...
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COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] il compito di fornire al governo, alla Confindustria e alla Banca d'Italia un resoconto analitico (per un totale di 169 voci conferenze per accordi doganali e monetari con Francia, Inghilterra, Danimarca, Finlandia e altri paesi. Fu membro della ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] di informazione). È evidente l'intento del papa di promuovere la nuova banca astigiana con la quale aveva rimpiazzato i fiorentini, cercando di bancaria, sia commerciale, specialmente nei rapporti con l'Inghilterra.
Il M. resse la compagnia fino al ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] d'Adda. La ditta, che aveva ormai assunto la denominazione di Giovanni Bassetti, conobbe un rapido sviluppo al termine della prima guerra mondiale: nel 1918 furono infatti acquistati in Inghilterra telai automatici per il lino e venne aperto un altro ...
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Problemi storici del sottosviluppo
Guido Pescosolido
La categoria economica del sottosviluppo fu elaborata nella seconda metà del 20° sec. con l’inizio del processo di decolonizzazione e fu posta in [...] diversa e «governata» dai «fattori sostitutivi» (banca, Stato, capitali esteri) aveva consentito ai Paesi second comers europei di avviare la rincorsa all’Inghilterra nell’Ottocento. La strategia di lotta al sottosviluppo avrebbe dovuto basarsi su un ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] Maria Michaeli - la sorella minore del mercante-banchiere Francesco Michaeli convertito al calvinismo ed emigrato in collaborassero nello svolgimento di questa attività. Anche il B. venne incaricato di compiere missioni politiche in Inghilterra e in ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] in Inghilterra (Oxford 1957), il F. era tornato a occuparsi di statica e di dinamica, pur trattandosi di una riedizione speciale della Banca dei regolamenti internazionali, Pavia 1932; L'automatismo del gold standard, ibid. 1933; Linee di economia ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] più noto di una famiglia di mercanti senesi attiva agli inizi del Trecento in Francia, in Inghilterra e nel Duecento e nel Trecento, in Banchieri e mercanti di Siena Roma 1987, p. 72; M. Cassandro, La banca senese nei secoli XIII e XIV, ibid., p. ...
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CARMINATI, Angelo
Valerio Castronovo
Nato a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 ag. 1856 da Antonio e da Luigia Meazza, dopo aver seguito studi commerciali completò la sua preparazione in Inghilterra e [...] 2 marzo 1929. Si era andato interessando nel frattempo anche della Banca Belinzaghi di Milano, trasformata in società anonima nell'aprile 1923, e della Società generale alberghi di Montecatini, investendo parte delle sue fortune in vasta tenuta nella ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...