BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] d'Adda. La ditta, che aveva ormai assunto la denominazione di Giovanni Bassetti, conobbe un rapido sviluppo al termine della prima guerra mondiale: nel 1918 furono infatti acquistati in Inghilterra telai automatici per il lino e venne aperto un altro ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] della famiglia e del bancodi famiglia. Tornato in Italia, fu inviato dal padre a far pratica dibanca a Firenze e a , una successione di componimenti in ricordo e a celebrazione degli anni giovanili trascorsi in Inghilterra. Seguono Poesie ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] sa per certo che visse alcuni anni in Inghilterra, in seguito riparò in Francia dove esercitò vari Bari 1930, ad Ind.; B. Cassinelli, C., con pref. di M. Bontempelli, Roma 1932; N. Quilici, Banca romana, Roma 1935, pp. 457, 462, 586; G. Squarciapino ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] Anche il C. e il fratello nell'autunno 1829 abbandonarono l'Inghilterra con il matematico Mossotti, e presero dimora a Parigi in tempo per assistere alle ultime vicende del regno di Carlo X e alle premesse della rivoluzione che sarebbe scoppiata nell ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] Maria Michaeli - la sorella minore del mercante-banchiere Francesco Michaeli convertito al calvinismo ed emigrato in collaborassero nello svolgimento di questa attività. Anche il B. venne incaricato di compiere missioni politiche in Inghilterra e in ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] alle chiese plimuttiste o darbiste d'Inghilterra. Suo braccio destro nell'opera di evangelizzazione, che ebbe presa soprattutto nell con calo degli aiuti finanziari causato dal fallimento della Banca Guarducci in cui erano depositati tutti i fondi, ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] a Parigi, poi a Madrid e quindi in Inghilterra. Non è possibile verificare l'esattezza delle notizie date in Encicl. dello Spettacolo, II, col.1388 (è stato qui corretto il luogo di morte); si aggiunga, come indicazione bibliografica, un necrologio ...
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BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] di 5 milioni, sottoscritti dal B. (800.000 lire), dalla Banca commerciale (1.800.000), dalla Banca Zaccaria diInghilterra e della Svizzera. Ai maggiori oneri, determinati dall'acquisizione e dalla conservazione di nuove e più lontane piazze di ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] Banca popolare, del cui consiglio direttivo fece parte in qualità di probiviro. Sin dalla nascita della Banca in Inghilterra e in Francia e della loro introduzione in Italia, in Il Politecnico, XXIV (1865), 104, pp. 227-237; Intorno le società di ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] in Inghilterra (Oxford 1957), il F. era tornato a occuparsi di statica e di dinamica, pur trattandosi di una riedizione speciale della Banca dei regolamenti internazionali, Pavia 1932; L'automatismo del gold standard, ibid. 1933; Linee di economia ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...