SAN GIORGIO, Bancodi
Vito Antonio Vitale
Istituto e prodotto tipico della storia genovese, fu la prima organizzazione di un debito pubblico in istituto bancario e di emissione che viene via via assumendo [...] preziosi registri di lettere dell'Ufficio di San Giorgio, che si conservano abbondanti, ma sono stati sinora poco esplorati, un'ampia e costante documentazione.
L'ordinamento coloniale del banco fu preso a modello dall'Inghilterra per la Compagnia ...
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INDIE, Compagnie delle
Gennaro Mondaini
Fra le compagnie commerciali privilegiate (v. compagnia, X, p. 990 segg.), dotate dallo stato con apposita charta (donde il nome di compagnie a carta) di monopolio [...] che in Inghilterra e in Olanda, durante il regno e nella scia politica di Enrico IV: nel 1604, per opera di Gérard de minori, monopolizzava il commercio di quattro continenti e diventava - insieme con la bancadi emissione dal Law poco prima ...
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HARLEY, Robert, conte di Oxford
Florence M. G. Higham
Uomo di stato inglese, nato a Londra il 5 dicembre 1661. Nella rivoluzione del 1688 prese Worcester per Guglielmo d'Orange; nel 1689 rappresentò [...] Nel 1694 presentò il disegno del Triennal Bill; nel 1696 fondò la Land Bank, una rivale tory della Banca d'Inghilterra dei whigs, che fu però di breve durata, e nel 1697 e nel 1698 presentò la risoluzione per la riduzione delle forze militari del re ...
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STAMP, Sir Josiah Charles
Anna Maria Ratti
Industriale e economista nato a Londra il 21 giugno 1880. Compiuti gli studî all'università di Londra, entrò nell'amministrazione dello stato. Nel 1919 diede [...] Industries. Dal 1925 è presidente della London, Midland and Scottish Railway Co. e appartiene al consiglio dei direttori della Banca d'Inghilterra. Nel 1919 fece parte della commissione reale per l'income tax, nel 1923-24 del comitato d'arbitrato per ...
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HALIFAX, Charles Montagu 1° conte di
Eucardio Momigliano
Poeta, scrittore e statista inglese, nato a Horton il 16 aprile 1661, morto a Londra il 15 maggio 1715. Di nobile famiglia nella quale la tradizione [...] fondando, su un progetto preordinato da uno scozzese, W. Paterson, la Banca d'Inghilterra che si può dire abbia continuato a vivere fino ai tempi nostri sulla base delle tavole di fondazione dettate dal H. Fra le leggi da lui ispirate è pure da ...
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STOJADINOVI, Milan
Uomo di stato iugoslavo, nato il 23 giugno 1888 a Cačak (Serbia). Addottoratosi in diritto a Belgrado, completò poi i suoi studî, specialmente di economia politica e scienza delle [...] finanze, in Germania, in Francia, in Inghilterra. Nel 1918 era direttore generale del Ministero delle finanze. Ma l'anno appresso lasciava il servizio statale. Dal 1920 al 1922 diresse la Bancadi commercio inglese a Belgrado, insegnando nel contempo ...
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THISTLEWOOD, Arthur
Florence M. G. Higham
Agitatore inglese, nato nel 1770, morto nel 1820. Dopo aver viaggiato in Francia e in America, divenne un ardente giacobino. Recatosi a Londra, si unì ai filantropisti [...] si disse essere quello d'impadronirsi della Torre di Londra e della Banca d'Inghilterra. Il Th. venne arrestato nel maggio 1817, ma fu assolto e nell'anno seguente le sue vaghe idee di rivoluzione giunsero fino alla ferma convinzione della necessità ...
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NORMAN, Montagu Collet
Luigi Villari
Banchiere britannico, nato a Londra nel 1871 ed educato a Cambridge. Partecipò alla guerra del Sud-Africa nel 1900-1901 come ufficiale nel reggimento del Bedfordshire [...] vicegovernatore e nel 1920 governatore della Banca d'Inghilterra, carica che occupa tuttora. Nel 1922 accompagnò il cancelliere dello scacchiere Stanley Baldwin negli Stati Uniti per la sistemazione dei debiti di guerra anglo-americani, e fu in ...
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NORMAN, Montagu Collet (XXIV, p. 926)
Banchiere inglese, morto a Londra il 4 febbraio 1950.
Dopo la seconda guerra mondiale previde e intelligentemente favorì il processo di nazionalizzazione della Banca [...] d'Inghilterra, chiamando a far parte del suo consiglio, accanto ai rappresentanti delle banche commerciali, mondiale) e rafforzando l'organizzazione della Banca stessa in modo da permetterle di esercitare una sempre maggiore influenza.
Bibl ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] sistema ebbe larga applicazione in Inghilterra, dove fu introdotto con l’Atto di navigazione di O. Cromwell, in Francia, la ‘privatizzazione sostanziale’ nel passaggio di mano, totale o parziale, di azioni (Banca commerciale italiana o Enel), da ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...