CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] e il 1788, cercò di favorire la creazione della Bancadi sconto, e di renderla strumento di potere economico del governo: seguita all'occupazione austriaca, con la vittoria di Marengo le sorti diGenova furono di nuovo nelle mani del Bonaparte; il ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] venne nominato commissario straordinario per la divisione diGenova e Savona. Ma la maggiore attitudine verso di-san-martino-18100106 (7 ottobre 2015); Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, I, Senatori del Regno di ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] affari prima nella ditta di Anversa, poi nella bottega d'arte serica e nella banca paterna di Lucca. Il padre volle Berch con l'intenzione di valersi dell'incidente diGenova per negoziare col governatore una più grossa ordinazione di tessuti. L'anno ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] del Luzzatti, alcuni edifici della Banca d'Italia e del Bancodi Roma furono destinati alle famiglie più di don Orione diGenova, Brindisi, Palermo e Roma. Morì a Napoli nella casa di don Orione il 12 dic. 1957.
Uomo di vastissime letture e di ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] , Roma 1925; U. Bava, I quattro maggiori istituti di credito, Genova 1926, pp. 131-133; E. Savino, La nazione operante, Milano 1928, ad ind.; C. Rossi, L’assalto alla Bancadi sconto. Colloqui con A. P., Milano 1950.
C. Belloni, Dizionario storico ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] di firme tra le quali figurò anche quella di F. De Sanctis.
Chiamato nello stesso anno alla direzione generale del Bancodi era occupato dell'ammodernamento delle infrastrutture del porto diGenova e della rete ferroviaria meridionale e aveva dato ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] "; si iscrisse poi alla Scuola superiore di commercio diGenova, iniziando contemporaneamente a lavorare presso la Banca del Monte di pietà di Cremona, un piccolo istituto dove poté acquisire una utile esperienza di lavoro in tutti i settori dell ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] di due milioni di lire nella Banca Maraini, e fondando quindi la Banca della Lomellina, zona in cui era titolare anche di d'appello diGenova. Il suo nome venne inoltre tirato in ballo nell'agosto 1897, con un codazzo di speculazioni politiche ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] e le forti spese sostenute indussero alla fine il Banco a offrire il dominio della Corsica al duca di Milano Francesco Sforza dopo che questi, nella primavera 1464, era divenuto signore diGenova. Il 7 luglio 1464 tra il duca e i Protettori ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] società, che aveva forti legami con la Banca italiana di sconto, istituto finanziario che controllava un genovese, in Unione cristiana imprenditori e dirigenti, Rassegna storico economica diGenova, Genova 1954, pp. 123-134; V. D. Fiore, L'industria ...
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anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...