PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] intercettato dalla polizia e rilasciato a patto di abbandonare immediatamente la Francia. Si recò, allora, a Ginevra, 1825, ricevette l’incarico di portare al governo greco un finanziamento di sessantamila sterline erogato dalla banca Richard & Co ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] Orlando, dirigente delle acciaierie Vickers-Terni, e dal sostegno della Banca commerciale, e, anche se poi esso fu offuscato dalle polemiche nazionale dalle leggi protezionistiche di altri paesi, come l'Inghilterra e la Francia, esso fu criticato non ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] delle imprese industriali create dalla nuova banca spagnola: la Compagnia delle strade ferrate del Nord della Spagna, la Società per la canalizzazione dell'Ebro, la Società delle miniere di rame di Huelva. Anche in Francia il B. entrò a far parte ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] sonetto nei secoli XIII e XIV, in Studi di filologia romanza, IV (1889), p. 81; C. Piton, Les Lombards en France et à Paris, I, Paris 1892, pp. . 81, 90, 570 s.; P. Neri, L. F. banchieredi Mainardo II conte del Tirolo, in Atesia Augusta, IV (1942), ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] esportazione di materiale bellico in Francia e Inghilterra. Caso raro nelle alte sfere del fascismo, rifiutò di L. Zani, Il trasferimento al Nord degli organi direttivi del Bancodi Roma nel diario di F. G., in Storia contemporanea, XVIII (1987), pp. ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] Francia e dall'Austria, né si poteva escludere un intervento indiretto di quest'ultima sotto forma di appoggio non ufficiale a tentativi di riscossa dei sovrani spodestati. Il governo di affidava il servizio di tesoreria alla Banca nazionale dal 10 ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] di Tunisi. Il C. presentò allora un suo piano di riordinamento, che prevedeva l'istituzione di una commissione finanziaria anglo-francodi due milioni con la Banca industriale e commerciale sarda, da cui era finanziata l'attività, e dovette di ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] di un intervento straniero contro la Francia. Conscio dei pericoli di un conflitto, scrisse al padre di . storica, LII (1968), pp. 147-168; B. Caizzi, Industria, commercio e banca in Lombardia nel XVIII secolo, Milano 1968, pp. 157-165, 206-210; G. ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] : il mancato rinnovo del trattato commerciale con la Francia e la sua visita, non richiesta, al cancelliere allo scandalo della Banca romana. I documenti chiarivano gli equivoci rapporti che Crispi aveva mantenuto con l'istituto di credito e da ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] meridionali, sostenne l’affidamento alla Cassa di Risparmio del Bancodi Napoli dell’esercizio del credito agrario in Mezzogiorno Vinicolo, a. V, n. 11, 10 giugno 1911, Martina Franca 1911, pp. 1-6; G. P. Discorso pronunziato a Cerignola il giorno ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...