FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] primo scontro del F. con Cavour.
Questi aveva proposto che la Bancadi Genova anticipasse 5.000.000 allo Stato, in cambio del corso Francia, ritenendolo contrario agli interessi degli olivicultori liguri, benché infine accettasse il punto di vista di ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] di tornare al potere, allorché fu tra coloro che più si adoperarono nella complessa operazione che portò la Banca - allora in regime di occupazione alleata - per reggere la città unitamente ai rappresentanti diFrancia e Inghilterra.
Vi rimase ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] di economia politica italiana sorta in Firenze, sull'esempio di quelle diFrancia e d'Inghilterra, con l'intento di promuovere a prendere viva parte alle discussioni in materia dibanche, di moneta, di finanze e di economia. Morì a Roma il 21 genn. ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] il 1786 e il 1788, cercò di favorire la creazione della Bancadi sconto, e di renderla strumento di potere economico del governo: la sua solennemente il 1º giugno 1792, nei confronti della Francia. Il suo atteggiamento appare tanto più sollecito per ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] 22 e 23 agosto dedicate alla situazione della Banca romana.
In seguito all'assassinio di P. Rossi (15 nov. 1848), alla presso il papa dell'ambasciatore diFrancia A.-G. de Rayneval. Alla supplica del L., attestante di non aver inteso oltrepassare i ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] 'allestimento della flotta crociata voluta da Luigi IX, re diFrancia; il 27 novembre, con altri soci, egli diede prima crisi della bancadi Genova (1250-1256), Milano 1956, p. 20; Liber privilegiorum Ecclesiae Ianuensis, a cura di D. Puncuh, Genova ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] di malcostume politico - a cominciare dallo scandalo della Banca romana - e gli uomini politici: G. Giolitti, F. Crispi, A. di russe (1906). La consacrazione del G. in terra diFrancia avvenne nel 1909 allorché partecipò con trentasette tra disegni e ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] concesso un prestito di 1.500 scudi da Alessandro e Girolamo di Ludovico Buonvisi, tramite la loro bancadi Lione, gratis e 'armata disfatta del principe di Condé. Trovarono generosa ospitalità a Montargis presso Renata diFrancia, che nel marzo 1568 ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] fatta da M. d'Azeglio, di un'indennità di 70 milioni difranchi, anziché di 50.
Plenipotenziario a Parigi nel 1851 LXI (1974), pp. 1-36; L. Conte, La Banca nazionale. Formazione e attività di una bancadi emissione 1843-1861, Napoli 1990, pp. 31, 38 n ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] dagli impegni finanziari (era entrato come impiegato nella bancadi Zaccaria Pisa per divenirne poi, per via ereditaria, e, soprattutto, dando ospitalità a folti gruppi di antifascisti nelle sue tenute in Francia.
Le terre che il D. vi possedeva ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...