Vedi Togo dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Momento importante della storia del Togo è stato la promulgazione della Costituzione del 1992, con la quale vennero introdotti un sistema politico [...] monetario internazionale e della Banca mondiale hanno infatti deciso di annullare progressivamente l’80% di sostanziale correttezza e hanno dunque ulteriormente rafforzato i legami del Togo con i maggiori paesi donatori, in particolare con la Francia ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] Egli analizzava gli interessi politici delle principali potenze europee: Francia, Prussia, Russia e Inghilterra, per vari motivi e , in cambio di un finanziamento di 40 milioni della Banca nazionale e di 4,6 milioni del Bancodi Napoli, la Tiberina ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] soprattutto, alla riconversione della Comit da banca d'affari in bancadi credito ordinario e all'ammodernamento della sua Francia, il M. dovette faticare non poco per convincere il mondo bancario, soprattutto nordamericano, dell'avvenuto distacco di ...
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BOSELLI, Benedetto
Maristella Ciappina
Nacque a Savona il 30 dic. 1768, in una famiglia, originariamente bergamasca da Francesco Maria e da Anna Lanza. Ancora giovinetto, forse nel 1781, venne inviato [...] sui mercati commerciali in Francia. Avendo il padre stabilito in Genova una Società di commercio col marchese Luca la carica di amministratore della Bancadi beneficenza, e usufruendo di beni stabili nel territorio ligure per un totale di lire 94. ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] su basi federative, ma con il sostegno di una banca popolare, nella quale le retribuzioni fossero anni 1945-1947 in Italia e in Francia, ma costituì un precedente importante anche per i progetti di democrazia popolare nell'Europa orientale (1945 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Cleptocrazia
Donatella della Porta e Alberto Vannucci
Introduzione: cleptocrazia e potere pubblico
Il termine 'cleptocrazia', derivante dall'unione delle parole greche klépto, rubare, e krátos, governo, [...] anche sistemi democratici di consolidate tradizioni, dagli Stati Uniti alla Francia, dal Belgio Banca Mondiale, dalle Nazioni Unite. Nei paesi democratici, nonostante il potenziale controllo esercitato dai mass media, dai cittadini, dai partiti di ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] la Francia meridionale dagli eretici albigesi furono condotte in nome del dovere di evangelizzare e di convertire, di ), che è insieme sindacato, cooperativa di servizi ed è anche diventata una banca, in parte con contributi delle lavoratrici ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] parlamentare, controllo politico della banca centrale ed esclusione dei gruppi di interesse dai processi decisionali (in ordine di concentrazione del potere, Gran Bretagna, Grecia, Australia, Giappone, Spagna, Canada, Nuova Zelanda, Francia, Germania, ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] fu dichiarata illegale, mentre il suo leader si era rifugiato in Francia: insieme con R. Bencivenga, M. Berlinguer, G. Ferrero e .
Ancora grazie alla mediazione di Masi, R. Mattioli gli propose di entrare alla Banca commerciale italiana (Comit) come ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] di emettere carta moneta: la Banca Romana, la Banca Nazionale di Torino, il Bancodi Napoli, il Bancodi Sicilia, la Banca Nazionale Toscana e la Banca Toscana di della seconda guerra mondiale crearono a San Francisco nell'aprile del 1945, è al tempo ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...