PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] ripianata dall’ABSS e un’altra dal ricavato della cessione della villa di Pacelli sull’Aurelia.
Pacelli si ritirò in Francia, senza abbandonare l’idea di rientrare al Bancodi Roma. Nei suoi ritorni in Italia, veniva ricevuto in udienza da Benedetto ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] della AEG Thomson Houston.
In gran parte al M. si deve l'accordo che nel 1911 permise di aumentare il capitale della Banca commerciale con "denaro ed uomini diFrancia"; a lui si dovette la fissazione del principio che la vicepresidenza della stessa ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] di economia politica italiana sorta in Firenze, sull'esempio di quelle diFrancia e d'Inghilterra, con l'intento di promuovere a prendere viva parte alle discussioni in materia dibanche, di moneta, di finanze e di economia. Morì a Roma il 21 genn. ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] di importanti onorificenze, fra le quali quella di grande ufficiale della Legion d'onore diFrancia, e membro di 7, 97, 149, 276, 280; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, pp. 200, 248, 268; ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] 'allestimento della flotta crociata voluta da Luigi IX, re diFrancia; il 27 novembre, con altri soci, egli diede prima crisi della bancadi Genova (1250-1256), Milano 1956, p. 20; Liber privilegiorum Ecclesiae Ianuensis, a cura di D. Puncuh, Genova ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] concesso un prestito di 1.500 scudi da Alessandro e Girolamo di Ludovico Buonvisi, tramite la loro bancadi Lione, gratis e 'armata disfatta del principe di Condé. Trovarono generosa ospitalità a Montargis presso Renata diFrancia, che nel marzo 1568 ...
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GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] debitori c'erano il vescovo Rustici, il banchiere Vincenzo Spada e la banca fiorentina dei Cavalcanti. Alla fine degli anni con il quale fu concesso un grande credito al re diFrancia; riuscì inoltre a consolidare la sua posizione facendo credito a ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] Anversa che, all'aprirsi della fase più violenta della guerra di religione in Francia, aveva apertamente aderito al partito cattolico-spagnolo, assumendo la funzione di vera e propria banca della Lega. Da parecchi anni, infatti, il B. aveva aderito ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] ancora creditore per un debito a suo tempo contratto dal re diFrancia Filippo III, dal conte d'Alençon e da sua moglie per Bowsky, Le finanze del Comune di Siena, 1287-1355, Firenze 1976, p. 261; M. Cassandro, La banca senese nei secoli XIII e XIV, ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] Lomellini.
Di certo, il C. non si occupò mai di questo commercio e, dopo una parentesi alle dipendenze del Bancodi S. giorno successivo a Milano all'ingresso solenne del re diFrancia. La dedizione di Genova venne firmata, dopo molte difficoltà, il ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...