GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] nel 1837 il G. cominciò a fare pratica in una ditta dibanca e seta, la Carmagnola, Maggi e Warchex. Quattro anni più Miani, si recò in Francia per visitare gli impianti di alcuni fra i maggiori costruttori di materiale ferroviario, portandosi poi ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] investito la cospicua somma di tremila fiorini nel bancodi Alessandro Bichi e C. Dopo la morte di Pandolfo, sopravvenuta il 21 franco-pontificio nel Regno di Napoli, distinguendosi alla difesa di Frosinone, alla conquista di Melfi e all'assedio di ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] più tardi incrementate, oltre che con le attività dibanca e di mercatura, anche con gli investimenti nelle campagne -, in Francia con Jacopo a capo di una nutrita schiera di soci e "discipuli". Per il seguito non sappiamo più nulla di Jacopo, ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] capitano d'artiglieria; inviato nel giugno 1942 nella Francia meridionale, allora occupata dalle truppe italiane, vi restò IRI.
Al di fuori dell'area delle partecipazioni statali, ricoprì la carica di presidente della Banca provinciale lombarda nel ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] -Radio, una società presieduta da Guglielmo Marconi ed appoggiata dalla Banca commerciale e dal Bancodi Roma, ma, secondo il C. in realtà controllata dai francesi di Radio-France. Le due imprese furono costrette a trovare un modus vivendi, obbedendo ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] era sorta nel 1917 col nome di Società industriale finanziaria per iniziativa del Bancodi Roma, che le attribuì la . Ciano e F. Franco.
L'abilità di negoziatore a livello internazionale gli valse le credenziali di ministro di primo grado (oltre a ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] ne sostenne la politica economica, che promosse anche sulla stampa estera, specificamente in Francia.
Nell'ambito della sua attività dibanchiere il F., ben consapevole della pericolante situazione ereditata, si distinse per alcune coraggiose scelte ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] Francia, l'Austria-Ungheria, la Germania e la Gran Bretagna, che consentirono al M. di elevare ulteriormente i dazi sull'importazione di 42, 379, 420; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, pp. 11, ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] Lega contro Enrico IV. La casa di Lione era divenuta una banca della Lega. Nel 1593 i Balbani di Anversa negoziarono in Francia un asiento di 300.000 scudi con don Gomez Suarez de Figueroa duca di Feria, ministro di Filippo II e suo rappresentante a ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] fu designato Severo, imprenditore di notevole statura e già presidente della Banca biellese.
Nonostante il loro Le strutture tecniche si rivelarono ancora lontane dai livelli di paesi più evoluti come Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti e solo nell ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...