BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] nella Banca cattolica del Veneto; e poco dopo pubblicò a proprie spese il primo libretto di versi, citate, ricordiamo: per la narrativa, Giornate di Stefano, Padova 1943; per la saggistica, Torquato e Franco Fraccon, Vicenza 1967, e Meditazioni sul ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] della banca "Felix Argenti & Comp.", poi proprietario di una grande azienda laniera, in seguito travolto da rovesci.
Morì a S. Francisco nel 1861 e fu sepolto nel cimitero di Laurent Hill il 20 marzo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] dichiarazione di guerra del papa e di Firenze alla Francia, l'A. fu uno dei firmatari della dichiarazione di lealismo se si sa che la banca degli Albizzi continuò a essere molto attiva, finanziando per es. i Francesi durante la guerra di Siena.
L'A. ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] e la Ab olimante), con le quali lasciava il re diFrancia padrone di decidere se una tassa potesse o no esser imposta, anche reale, Guglielmo di Nogaret, già professore di diritto a Montpellier, e un intrigante banchiere fiorentino, Musciatto de ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] citate sia da considerare con estremo scetticismo (C. Aru, I dialoghi romani diFrancisco de Hollanda, in L'Arte, XXXI [1928], pp. 117-128). fra i quali Luigi del Riccio, procuratore della bancadi Ruberto Strozzi, e Donato Giannotti, segretario del ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] generali, a causa del calo degli interessi e dei margini di profitto. In ogni caso, l'attività del banco proseguì a pieno regime, e annoverò tra i clienti molti illustri personaggi quali il re diFrancia, che nel giugno 1600 versò, attraverso il G. e ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] 27-29 apr. 1916), trattando il tema della Pace monetaria e presentando la proposta di creare "una Camera di compensazione" fra le Banchedi emissione diFrancia, Gran Bretagna, Italia e Russia. Dopo Caporetto, costituì il Comitato parlamentare veneto ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] compagnie, rappresentando presso la corte diFrancia gli interessi comuni. La compagnia di Lione, in collaborazione con la faceva capo naturalmente a Lucca. Le cose cambiarono quando la banca e la finanza passarono in prima linea, e questo a partire ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] Egli analizzava gli interessi politici delle principali potenze europee: Francia, Prussia, Russia e Inghilterra, per vari motivi e , in cambio di un finanziamento di 40 milioni della Banca nazionale e di 4,6 milioni del Bancodi Napoli, la Tiberina ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] ancora ostinato nell'ingerenza attiva nel travaglio diFrancia (cui vorrebbe affibbiare la figlia Isabella per 341-365 (riporta come d'ignoto il discorso contro l'erezione dei banco pubblico); G. Saltini, Istoria dei granduca Ferdinando I..., in Arch. ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...