LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] volume promosso dalla Banca Toscana, C. Collodi, lo spazio delle meraviglie, a cura di R. Fedi, con introduzione di L. Comencini pinocchiate" in Francia, in Levia gravia, III (2001), pp. 77-88; L. Tamburini, Il cuore di Collodi e quello di De Amicis, ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] ", il sorgere alla fine del secolo delle grandi banche e il diffondersi dell'industrializzazione "per concludere col aveva allacciato sempre più stretti rapporti con la Francia. Lo Ch. operò contro di essa diffondendo tra gli amici un suo scritto ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] Con la pace di Bruxelles (3 dic. 1516), fu nominato commissario per la consegna della città di Verona alla Francia. Dopo aver la propria situazione finanziaria dipendeva interamente da questa banca. Quando nel 1530 Ferdinando voleva rompere con i ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di Eger Taddeo Lardi; la rendita era trasferita a Roma tramite la banca dei Fugger. Sembra che il vescovato di Eger per il suo portare i capelli più lunghi di quanto non volesse la moda. Dopo il trattato di Blois tra Francia e Spagna, l'E. mandò a ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] realizzò, nel dicembre 1926, l’impresa di trasferire Filippo Turati in Francia, sbarcando in Corsica.
Arrestato insieme a Rosselli , coinvolgendo gli uffici studi di aziende e banche, tra cui quello della Banca commerciale italiana (Comit), dove ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] azionista la Banca generale di Roma (la maggiore banca mobiliare italiana dopo il Credito mobiliare di Firenze): contro la rottura delle relazioni commerciali con la Francia (in occasione di quella vicenda iniziò una collaborazione e un’amicizia ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] cioè al suo ritorno dalla Francia dove nell'armata dei Vosgi si era conclusa la sua storia di garibaldino, il F. aveva F. aveva con l'imprenditoria forlivese, soprattutto con le banche. Dal crescendo di livori che lo investì a mano a mano che si ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] ripetuti viaggi attraverso l’Europa del Nord (Germania, Francia, Olanda, Belgio), già a cavallo degli anni Dieci il grande albergo Roma, il palazzo del Municipio, la sede del Bancodi Roma, il teatro Berenice, il progetto per l’edificio dei Telefoni ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] . 1861; L'alleanza franco-italiana e la politica di Napoleone III, ibid. 1862; Disarmonie economiche, Firenze 1865; Sullo stato dei materiale e sull'amministrazione della R. Marina. Seconda relazione, ibid. 1867; Le banchedi emissione, Roma 1874. Le ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] soggiornò negli anni successivi oltre che in Inghilterra anche in Francia, in Belgio e in Spagna, e si stabilì infine vera sulle banchedi credito fondiario ed agricolo, Torino 1862) come sulla base della fondiaria gli istituti di credito compissero ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...