NINCHI, Annibale
Marco Severini
– Nacque ad Ancona nel 1819 da Vincenzo e da Gesualda Ragni.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, completò gli studi laureandosi in legge all’Università di Roma. [...] suo ingresso nella Sacra Rota e nel consiglio di amministrazione della Banca romana, costituita nel 1835 da finanzieri francesi. un’iniziativa diplomatica nei confronti della Francia e a un’idea di ripristino del governo costituzionale pontificio da ...
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SINEO, Riccardo
Frédéric Ieva
SINEO, Riccardo. – Nacque a Sale, nell’Alessandrino, il 30 aprile 1805 da Sebastiano e da Paolina Vigliotti.
Ebbe un fratello, Giuseppe Gioacchino, morto appena nato, e [...] , e alla cessione di Nizza e della Savoia alla Francia (1860).
Oltre che di A. Viarengo, Torino 1994-2010. Infine: Camera dei deputati, Portale storico, http://storia.camera. it/deputato/riccardo-sineo-18050430#nav; Archivio storico del Senato, Banca ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] del tutto nuova per il mercato di Milano, che si provvedeva in precedenza in Francia e in Svizzera; e anche di Milano, XII, Milano 1959, pp. 147-148; M. Roani, L'economia milanese nel Settecento,ibid., p. 501; B. Caizzi, Industria,commercio e banca ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] più noto di una famiglia di mercanti senesi attiva agli inizi del Trecento in Francia, in Inghilterra nel Duecento e nel Trecento, in Banchieri e mercanti di Siena Roma 1987, p. 72; M. Cassandro, La banca senese nei secoli XIII e XIV, ibid., p. ...
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GALLERANI, Bindo
Andrea Giorgi
Figlio di Sigherio di Gianni, cittadino senese, e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, il G. compare nelle fonti nel 1260, quando risulta coinvolto nell'attività [...] della compagnia di famiglia operante nel Nord della Francia. Considerando che il G. venne emancipato dal padre a Parigi dei suoi fratelli, confermando l'ipotesi di un progressivo ritiro dell'anziano banchiere dalle attività economiche a beneficio dei ...
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CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] Ruzini, nel 1529 ricevette la nomina a conte di Traù in Dalmazia.
L'incarico del C. coincide con anni politicamente difficili per Venezia. Nello scontro fra le grandi monarchie europee, Francia e Spagna, scontro che investe l'intero Mediterraneo ...
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SAULI, Domenico
Filippo Lovison
– Nacque a Genova il 24 marzo 1490 da Antonio (morto nel 1524), banchiere dotato di gusto artistico, e da Geronima Salvago (morta nel 1522).
Ricevette un’educazione raffinata [...] stringendo tra Roma, Venezia, Francia e Inghilterra; ma un tale passo gli costò l’accusa di congiura e dovette riparare a i 100.000 scudi dovuti per l’investitura di Milano, come banchiere al servizio di Leone X e Clemente VII entrò in contatto con ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] il governo costituzionale, si rifugiò in Francia; rifiutò la residenza coatta di Alençon, e proseguì per l' Il Regno di Sardegna nel 1848-49 nei carteggi di D. Buffa, a cura di E. Costa, I, Roma 1966, ad Indicem; Banche,governo e parlamento ...
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GINORI, Tommaso
Giuseppe Parigino
Nacque, probabilmente a Firenze, il 26 maggio 1450 da Zanobi (22 genn. 1422 - 30 luglio 1494) e dalla seconda moglie di questo, Andrea di Luigi Ridolfi (morta il 22 [...] il G. era a Costantinopoli come agente della banca dei Martelli e, dopo un periodo di pratica negli affari, anch'egli fu destinato alla di pannine, soprattutto in Francia.
La sua cronaca testimonia che il G. ebbe rapporti d'affari con esponenti di ...
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GALLERANI, Sigherio
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, cittadino senese, nacque probabilmente intorno al primo decennio del sec. XIII; è menzionato per la prima volta in un atto di compravendita del 1256.
Il [...] G. fu impegnato sia nell'attività dibanchiere, esercitata soprattutto Oltralpe, sia nella gestione del proprio patrimonio fondiario. Già prima del 1260 doveva operare nella Francia settentrionale e nelle province fiamminghe una società bancaria ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...