ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] Banca commerciale beneventana, di cui fu anche presidente. Contemporaneamente allargò la propria sfera di interessi anche a Napoli, con la nomina a consigliere del Bancodi Napoli di resa cortesemente dal dott. Franco Alberti il 7 marzo 1985 ...
Leggi Tutto
RACIOPPI, Giacomo
Vittorio Cappelli
RACIOPPI, Giacomo. – Nacque a Moliterno (Potenza) il 21 maggio 1827 da Francesco e da Anna Teresa Lapadula.
Il padre, insegnante di materie giuridiche e giudice di [...] sarebbe stato tradotto anche in Francia, Svizzera e Gran Bretagna (Sui tremuoti di Basilicata nel dicembre 1857, Napoli altri incarichi: fu consigliere governativo del Bancodi Napoli dal 1890 al 1896; consigliere di Stato dal 1896 al 1905; socio, ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] si trovava in Germania alla dieta imperiale. Nel luglio dell'anno successivo era di nuovo a Mantova, forse, di passaggio per la Francia, per tentare di indurre il marchese Francesco Gonzaga ad abbandonare il soldo veneziano. Nel settembre riappare ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] dallo scandalo della Banca romana, il G. gli fu molto vicino e ne assunse poi la difesa nel processo davanti all'Alta Corte di giustizia. Per quanto alla politica di espansione coloniale, caldeggiò il riavvicinamento alla Francia.
Raccomandato da ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Beniamino
**
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 26 giugno 1863 da Michele e da Giuseppina Corda, in una famiglia della piccola borghesia (Illibro d'oro della nobiltà lombarda, Milano s. a., ad [...] in Italia, assunse la direzione della Cartiera Valvassori Francodi Germagnano (Torino). In questi anni accrebbe ancora le del lavoro (20 febbraio) e ottenne la vicepresidenza della Banca agricola milanese. Fu attivo anche in campo sociale, fondando ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] i Forneto, i Banca e i Garibaldi - consorziate per lo sfruttamento delle miniere di allume di Chio, che avrebbero assunto 1500 (nel naufragio andarono distrutte due grandi navi della flotta franco-genovese, la "Pensée" e la "Lomellina", e morirono ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Banca), Brixio (Fabrizio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 febbr. 1713, primogenito di Giovan Battista di Brixio e di Camilla Pastorelli, e fu ascritto al Libro [...] Spagna, o non ritenne proficuo farlo: è significativo infatti che nessuno di loro compaia tra i banchieri di Carlo V o di Filippo II, mentre sono presenti come locatari di titoli del Bancodi S. Giorgio.
Il G. - come suo padre, come il nonno omonimo ...
Leggi Tutto
NALDI, Filippo
Mauro Canali
(Pippo). – Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 30 maggio 1886, da Giovanni, capostazione, e da Teresa Bigotti.
Nel 1907 sposò la poetessa e traduttrice russa Raisa [...] Mussolini.
Nel giugno 1926, inseguito da un mandato di cattura per la bancarotta del Banco adriatico di cambio, si rifugiò in Francia.
Lì nel 1930 svolse mansioni di dirigente e consulente di compagnie petrolifere facenti capo al gruppo Saint-Gobain ...
Leggi Tutto
MAZZA, Pilade
Virginia Cavaliere
– Nacque il 29 ag. 1855 ad Alessandria d’Egitto da Cesare (1820-85) e Adelaide Ascoli (1825-92).
Il padre aveva combattuto a Curtatone nel 1848. Successivamente aveva [...] Modugno (1905), giudicato a Perugia per uxoricidio. Nel dibattimento giudiziario sullo scandalo della Banca romana difese A. Monzilli, chiamato a rispondere dei reati di falso, peculato e corruzione.
Il M. fu tanto audace e determinato nelle sue ...
Leggi Tutto
COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] con cui il suo governo aveva gestito la controversia con la Francia per Tunisi. Nel novembre dell'83 il C. fu uno poi sia pure marginalmente nello scandalo della Banca romana come uno dei destinatari delle elargizioni di B. Tanlongo, il C. tornò sul ...
Leggi Tutto
banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...