BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] di giureconsulto. Rinunziò a questa attività per dedicarsi completamente ai commerci ed alle attività finanziarie. Per parecchi anni diresse una banca Pistoia. Una lettera di Totto Machiavelli, figlio di Niccolò, al padre, inviato in Francia, in data ...
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SALMOUR, Ruggiero Gabaleone
Pierangelo Gentile
conte di. – Nacque a Parigi il 14 gennaio 1806 dal conte Giuseppe e da Luisa Elisabetta di Schull.
Fu l’ultimo esponente di una delle casate più in vista [...] anche di delicati compiti: proprio nell’ottica di favorire le condizioni per un’alleanza tra Piemonte e Francia, gabaleone-di-18060114#nav; Archivio storico del Senato, S. D., in Banca dati multimediale I senatori d’Italia, I, Senatori del Regno di ...
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SALLIER DE LA TOUR, Vittorio Amedeo
Pierangelo Gentile
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 18 novembre 1774 dal barone Giuseppe Amedeo e da Adelaide Duclos d’Ezery.
Appartenente a una nobile casata savoiarda [...] dove ebbe modo di prendere parte attiva ai progetti per una ripresa della guerra alla Francia. Promosso tenente colonnello ); Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, I, Senatori del Regno di Sardegna, sub voce, http ...
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RICCI, Agostino
Piero Del Negro
RICCI, Agostino. – Nacque a Savona il 24 gennaio 1832, primo dei cinque figli di Giacomo e di Chiara Falco.
Il padre era un commerciante di un certo prestigio, come testimoniato [...] dei commissari che tracciarono la nuova frontiera verso la Francia, un’esperienza che ricordò, in una chiave 1887 le sue dimissioni, respinte dai colleghi, scomparve di fatto dai banchidi Montecitorio. Alla Camera si schierò con la Destra ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] si rifiutò, per ragioni di coscienza, di prestare giuramento e chiese di poter fare, invece, e ottenne nel 1858 la cittadinanza), Scozia, Francia e Svizzera. Restò dunque lontano dalla Toscana causato dal fallimento della Banca Guarducci in cui erano ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] Roma e l'anno successivo l'architetto Lucio Passarelli gli affidò la decorazione di alcune pareti della nuova sede romana del Bancodi Sardegna, realizzate con doghe di legno ricoperte di rame sbalzato.
Nel 1961 si recò a Washington e a San Paolo del ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] Grecia, passò in Francia dove incontrò Meissonnier, di conservatore alle Gallerie dell'Accademia veneziana, il B., dal novembre 1877 al dicembre 1878, in occasione del restauro del quattrocentesco palazzo Thiene, a Vicenza, da parte della locale Banca ...
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SAUGET, Roberto
Piero Del Negro
de. – Nacque il 3 aprile 1786 a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia) da Ludovico e da Maria Rosaria Dillon.
La famiglia apparteneva alla nobiltà minore del Regno di [...] Napoli e proveniva non si sa se dalla Francia oppure dalla Vallonia. Il padre, un ingegnere militare trasferito in Calabria Repubblica, a cura di P. Bianchi - N. Labanca, Roma 2014, pp. 1-29; Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale, I ...
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ZACCHERONI, Giuseppe
Riccardo Piccioni
ZACCHERONI, Giuseppe. – Nacque a Imola il 20 ottobre 1800 da Stefano e da Maria Costa, in una famiglia di umile condizione sociale.
Svolse l’istruzione primaria [...] sull’imposizione di una tassa sulla rendita pubblica, poi ritirato, che avrebbe procurato enormi vantaggi alle banche e ai Nicola Fabrizi nel periodo dell’esilio in Francia (1838-1845). Presso l’Archivio di Stato di Bologna, nella b. Costetti, si ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] invitava ad astenersi da una forma di collaborazione con l'alleanza franco-piemontese. Tuttavia, allo scoppio delle stretto rapporto di collaborazione con F. Crispi, decise di aprire a Firenze. Qui il G. coniugò l'attività dibanchiere con l' ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...