SACERDOTI, Piero
Giandomenico Piluso
– Nacque a Milano il 6 dicembre 1905 dall’ingegner Nino e da Margherita Donati, figlia di Lazzaro, banchieredi origine modenese che nel 1869 aveva costituito a [...] protetti nei confronti delle autorità di Vichy. Dopo l’occupazione tedesca anche della Francia del Sud, nel novembre (Cassa di risparmio delle Provincie lombarde), alcune forme di integrazione dibanca e assicurazione con l’offerta di contratti che ...
Leggi Tutto
PARETO, Raffaele
Serena Pesenti
. – Di famiglia nobile ligure, nacque a Genova il 28 luglio 1812 da Giovanni Benedetto e da Maria Aurelia Spinola.
Dopo gli studi all’Accademia ligustica di Genova, entrò [...] L'agriculteur praticien).
La sua competenza fu riconosciuta in Francia non solo nel campo dell’ingegneria ma anche in (1885-1923), a cura di M. Luchetti, Roma 1972, pp. 189-191. Nel Notiziario della Banca popolare di Sondrio (http://www.popso.it ...
Leggi Tutto
GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] delle sedi locali di enti quali la Banca d'Italia e il Bancodi Roma. La successiva esperienza nella Cassa di risparmio parmense, conversione della politica estera nazionale in un senso meno ostile alla Francia, "il paese - disse il 15 dic. 1896 - ...
Leggi Tutto
PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] François Miot. Nel 1796, quando i rapporti tra Francia e Toscana presero a deteriorarsi e il governo Firenze grazie ai risparmi depositati in una banca londinese prima della disavventura algerina e decise di non viaggiare più. Soltanto tra il 1818 ...
Leggi Tutto
RAFFALOVICH COMPARETTI, Elena
Adolfo Scotto di Luzio
RAFFALOVICH COMPARETTI, Elena. – Nacque a Odessa il 22 maggio 1842 da Leon A. Raffalovich (1813-1879) e da Rosette Mondel Löwensohn (1807-1895).
Ultima [...] (1783-1857), vi aveva impiantato una casa di commercio e una banca che ben presto lo portarono a essere parte assunse il nome di Fedor.
Da lungo tempo Parigi e la Francia erano un punto di riferimento per il tipo di vita cosmopolita proprio ...
Leggi Tutto
BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] presidente onorario. Continuò però ad occuparsi di affari, partecipando all'attività di parecchie società immobiliari, di costruzione (tra cui l'Edildal e di società finanziarie (la Banca milanese di credito, divenuta poi Creditwest).
Del resto il B ...
Leggi Tutto
COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] anni in Inghilterra, in seguito riparò in Francia dove esercitò vari mestieri. Alcune testimonianze attestano Bari 1930, ad Ind.; B. Cassinelli, C., con pref. di M. Bontempelli, Roma 1932; N. Quilici, Banca romana, Roma 1935, pp. 457, 462, 586; G. ...
Leggi Tutto
PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] e della società contemporanea, Banca dati del partigianato piemontese, ad nomen; conversazione con Franco Berlanda; necr., M. Notarianni, Addio P., in il Manifesto, 15 ottobre 1996.
Per l’attività parlamentare di Pecchioli si rimanda alle schede ...
Leggi Tutto
MARZOLI, Luigi
Paolo Tedeschi
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio, nel Bresciano, il 23 ag. 1883, da Francesco e Agostina Agosto.
Il M. apparteneva a un’affermata famiglia di imprenditori. Il nonno Cristoforo, [...] produzione di macchine per la lavorazione di fibre tessili conquistò nuovi mercati di esportazione (Francia, Inghilterra aveva svolto un ruolo significativo presso la Banca mutua popolare agricola di Palazzolo (membro del collegio sindacale-supplente ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] fronteggiare la crisi finanziaria, autorizzava la Banca romana a emettere banconote per un valore di 1.300.000 scudi, 900.000 padre e risposatasi in Francia, benché i rapporti con lei si fossero da tempo guastati per motivi di interesse.
Il 12 nov ...
Leggi Tutto
banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...