NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] un’argomentata relazione in cui gli consigliava di abbandonare la Germania che aveva tradito il Patto di Monaco e di schierarsi a fianco diFrancia e Inghilterra. Con la caduta del fascismo, pensando di offrire la propria disponibilità per la ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] -73, a Montecarlo, 1975; Montedison a Milano, 1972-73; Bancadi credito a Milano, 1972-75); si rivolgevano a lei molti esponenti È il caso del Pala Vela di Torino (un'ardita struttura in cemento armato diFranco Levi, Annibale e Giorgio Rigotti, ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] Banca Romana; nel 1884 Giuseppe Salvioli, reduce da esperienze di studio in Germania e in Inghilterra, coprì la cattedra di a Parigi il 7 maggio a seguito delle pressioni diFrancia e Inghilterra e senza giustificazioni ufficiali. L’insuccesso ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] ), pp. 113-206 passim; XXV (1925), pp. 2-165 passim; M.G. Marenco, Una… banca… a Genova…, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LIII (1926), p. 163; H. Bédarida, Parme et la France de 1748 à 1789, Paris 1928, pp. 60 s., 77; C. Bandini, Roma nel ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] abbandono del Consiglio europeo da parte della Francia durante il semestre di presidenza italiano nella seconda metà del 1965 dell’industria e pianificazione regionale, discorso tenuto presso il Bancodi Napoli il 12 dicembre 1962, s.l. 1962; Testo ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] seguiti dalla Banca d'Italia, dal Bancodi Napoli, dalla Bancadi sconto e dal Bancodi Roma. Per di più gravava l la donazione del palazzo di Renata dìFrancia all'università e quella della creazione di un Istituto di cultura diretto dai gesuiti. ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] anni: nel 1857 la partecipazione, per circa sette milioni difranchi, alle ferrovie spagnole del Norte; nel 1812 l'ingresso nel sindacato austrofrancese chiamato a fondare la Banca Ottomana di Istanbul.
Tornando all'Italia, sul finire del 1858, gli ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] martire (Verona, Museo di Castelvecchio), Sacra Famiglia con s. Giovannino e s. Francesco (Bologna, Collezione Banca del Monte), Sacra F. il disegno con Carlo VIII re diFrancia nomina Camillo Vitelli duca di Gravina (Oxford, Christ Church; ibid.), ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] C. Corte, e coinvolto anche nel famoso processo a carico di Eugenio Strigelli, confidente di polizia non del tutto onesto, e di alcuni falsificatori di titoli di rendita pubblica e di biglietti dibancadi vari Stati.
Posto a contatto con il C., lo ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] e la Francia, da Spoleto a Parigi, avventurandosi in un precario ma redditizio traffico di esportazione, che Banca subalpina e di Milano, per lire 685.000 dalla Bancadi Torino, ppr lire 200.000 dalla Banca generale, per lire 150.000 dalla Banca ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...