BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] di Carlo VIII) la notizia della morte di Enrico VII Tudor.
A Lione pare che i Buonvisi gestissero un banco nel 1479 con Ludovico di qui vocatur Francia ad pingendum anconam": si tratta d'una nota pala d'altare di Francesco Francia che nel secolo ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] relazione agli ulteriori strascichi giudiziari della vicenda della Banca Romana, e denunciò ripetutamente che i capi il conte Di Robilant, ministro degli Esteri dal 1885 al 1887, il F. auspicava la costituzione di tre "duplici": una franco-russa, una ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] in stretta linea di continuità con La Roma del Popolo. In quei mesi Nathan lavorò anche alla fondazione di una banca per le Società Italia a fianco della Francia e dell’Inghilterra, e nel giugno 1915, appena rientrato da San Francisco, dove si era ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] varie compagnie Strozzi dedicatesi alla banca. Si è detto come sino diFranco Sacchetti (Archivio di Stato di Firenze, Priorista di Palazzo, ad annum; F. Sacchetti, Il Trecentonovelle, 1984, p. 266; Il libro di ricordanze dei Corsini..., a cura di ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] . Preziosi e M. Pantaleoni, che l'avevano accusata di essere una "banca germanica" per i suoi passati legami con la finanza de siècle.
Nel 1903 il F. terminò la casa in corso Francia, angolo via Principi d'Acaia, il suo capolavoro. La palazzina ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] Francia e Italia.
Deluso dell’inanità di molti suoi sforzi, e lamentando lo scarso sostegno della metropoli, la mancanza di interesse e di presieduta da E. Bemporad e sostenuta dalla Banca commerciale italiana. Presiedette l’Associazione Leonardo, ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] amici, invitati, figli, corse in automobile e corse in banca, contratti con produttori e riunioni con gli sceneggiatori.
In questo produttori in patria, tanto che pensò di ritirarsi, ma nello stesso tempo in Francia consacrato come un maestro: da una ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] l’ultimatum di Vienna alla Serbia – tra il 31 luglio e il 4 agosto si mobilitassero la Russia, la Germania, la Francia e il /antonio-salandra-18530813 #nav; Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, III, Senatori dell ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] n. 14, e ad offrirgli il posto di suo segretario particolare con un compenso di 100 franchi al mese (Arch. centrale dello Stato, Carte a bersagliare Crispi con nuovi progetti per la creazione di una banca "mutua" (De Maria).
Espulso anche dal Belgio, ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] ) di aver fatto da tramite per l'acquisto in Franciadi una macchina da ghigliottina, resa necessaria dalla reintroduzione della pena di morte identificavano con la Direzione di statistica e delle Case di pena del Regno, con la Banca nazionale e le ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...