Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] mestieri ‛più leggeri': guardiani di museo, giovani di studio, impiegati dibanca o di assicurazioni, ecc.
D'altro canto , com'è noto, le nazioni occidentali, il Giappone, la Finlandia, l'Australia e la Iugoslavia (con statuto speciale) convocò nel ...
Leggi Tutto
ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] modo le assicurazioni diventano, al pari delle banche, un fattore rilevante della vicenda finanziaria nazionale Bretagna e, più recentemente, la Finlandia, hanno trovato larga diffusione polizze vita di tipo prettamente finanziario (quali la ...
Leggi Tutto
Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] della Francia. Il problema delle riparazioni tedesche divenne il bancodi prova del nuovo ordine, ma ne dimostrò solo l per entrare a far parte della CEE. Ne sono invece divenuti membri la Finlandia (nel 1961) e l'Islanda (nel 1970).
Anche tra i paesi ...
Leggi Tutto
SME Sigla di Sistema Monetario Europeo, entrato in vigore il 13 marzo 1979 e costituito dai paesi membri dell’allora Comunità Europea. Nacque sotto il forte impulso politico dato dal presidente francese [...] , Austria (dal 1995) e Finlandia (dal 1996) – prevedevano la fissazione di una parità centrale per i cambi bilaterali dei paesi membri (griglia di parità): se il cambio raggiungeva i margini della banda, le banche centrali dei paesi interessati erano ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico finlandese (Turku 1923 - Helsinki 2017). Direttore della Banca operaia di Helsinki dal 1959 al 1967 e di altre banche e cooperative negli anni successivi, rappresentante della [...] Finlandia nella BIRS (1966-69) e nel FMI (1970-79), governatore della Banca centrale dal 1968 (con l'interruzione dei periodi di partecipazione al governo), condusse negli anni Settanta un'energica azione di esperienza politica di presidente della ...
Leggi Tutto
MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] dai paesi nordici (Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia) nel presupposto di una politica di pieno impiego all'interno dei mondiale della sanità, la FAO, l'UNESCO, la Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo.
È venuto crescendo ...
Leggi Tutto
INDICIZZAZIONE
Paolo Baffi
Concetto. - Si ha i. quando a un'obbligazione o prestazione viene assegnato un contenuto monetario variabile in funzione dei valori assunti da un parametro di riferimento. [...] di tempo, in Finlandia, Francia, Israele, Brasile: inizialmente in relazione a eventi e programmi nazionali di vasta portata.
In Finlandia , febbr. 1974, pp. 156-67, e in Quarterly Review. Banca Nazionale del Lavoro, giugno 1974, pp. 118-39; S. Fisher ...
Leggi Tutto
OCSE
(App. III, II, p. 295; IV, II, p. 647)
Quando nel 1960 l'OECE (Organizzazione Europea di Cooperazione Economica) si trasformò in OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), [...] successivamente il Giappone nel 1964, la Finlandia nel 1969, l'Australia nel 1971 come il Fondo monetario e la Banca mondiale, prendono parte ai lavori dell' spese militari sostenute dai paesi in via di sviluppo. Un altro importante evento è stato ...
Leggi Tutto
MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] dibattito relativo alla istituzione della Banca degli Stati Uniti (1791 per conto del governo degli Stati Uniti in qualità di acquirente di beni o servizi. In base all'Hart-Scott- l'allargamento dell'Unione ad Austria, Finlandia e Svezia, è in atto un ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] su basi federative, ma con il sostegno di una banca popolare, nella quale le retribuzioni fossero padronale. Il Partito socialdemocratico o laburista diventò il più importante in Finlandia fin dal 1907, in Svezia dal 1914, in Danimarca dal ...
Leggi Tutto
capelano
s. m. [dal fr. capelan, propr. «cappellano»]. – 1. Pesce teleosteo della famiglia gadidi (Gadus minutus capelanus), sottospecie del Mediterraneo, detto anche mormoro o merluzzetto. 2. C. di Terra Nuova (fr. capelan de Terre Neuve),...
ombudsman
‹òmbudsman› s. sved. (propr. «delegato, rappresentante pubblico»), usato in ital. al masch. – 1. Particolare istituto, esistente in Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, in Nuova Zelanda e altri stati, costituito da un funzionario...