COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] salone del pubblico (1908-14); a Pesaro fece la Banca popolare e il palazzo delle poste (1904-10), trasformando 474-479, L'architetto C. e gli affreschi del Santo, in L'Avvenire d'Italia, 27 sett. 1928; G. Zucchini, Edificidi Bologna, Roma 1931, pp. ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] istituzione della banca, l'"impiego fruttifero della moneta tesaurizzata", il modo di acquisto, di erogazione e d'investimento del aurea dei Normanni d'Italia e di Sicilia. Ripostiglio di Monte Cassino, in Atti e mem. dell'Ist. ital. di numismatica, ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] la Banca di Pordenone, in cui entrò in contatto con Francesco Maddalena e Romano Pascutto, d’idee socialiste Tridenti, La Collezione Cardazzo alla Galleria di Roma, in Il Giornale d’Italia, 4 aprile 1941; A. Pacchioni, Milano. Luigi Broggini alla ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] documentato il suo intervento con un incarico di forse totale responsabilità nel palazzo di Angelo Giovanni Spinola (ora Bancad'America e d'Italia, 1558-1564), sempre in Strada Nuova al n. 5.
L'edificio, che non corrisponde nella facciata e nel ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] stabilimento Bocconi (o secondo la denominazione ufficiale magazzini "Alle città d'Italia"), poi La Rinascente sul Corso (1886-87) e l' "maneggiatore", nel 1893 furono coinvolti nello scandalo della Banca romana: il primo fuggi in Francia, il secondo ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] anche la grandiosa decorazione del palazzo Leoni Montanari (ora Banca cattolica del Veneto) di Vicenza, comprendente i soffitti avrebbe avuto nella decorazione settecentesca, anche fuori d'Italia.
Nel 1711 il D. lavorò a Vienna per più di un anno ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] un teatro a Barletta (1928), per il monumento al Marinaio d'Italia a Brindisi (1932) e per il palazzo delle Finanze a a Dessiè in Etiopia, dove lavorò per alcuni anni per conto del Banco di Roma, dell'INCIS (Ist. Naz. per le case degli impiegati ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] Adone (ibid., Banca agricola commerciale), forse le più apprezzate tele di argomento mitologico del D., che le replicò parmigiane, ms. VI [1651-1700], p. 95; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, I, A. Pinetti, Provincia di Bergamo, Roma 1931, p. ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] fecero seguito altri lavori come Pallestimento interno della fiorentina Banca dei Credito agricolo (1915) o la ristrutturazione del nel '15 venne nominato grand'ufficiale della Corona d'Italia, fu membro di numerose accademie e del Consiglio ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] importanti d'Italia. Purtroppo una certa tendenza all'eclettismo rende frammentario il discorso del D., che 1983, pp. 18-21; Collezioni private bergamasche, a cura della Banca provinciale lombarda, in Monumenta Bergomensia, LXI, Bergamo 1983, figg. ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...