ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] la pena in condanna a morte dalla Corte d'appero di Milano il 25 settembre, il 29 Dalla Svizzera, per il Belgio e l'Inghilterra, ritornò a New York, restandovi fino al in floride condizioni economiche, titolare della banca "Felix Argenti & Comp.", ...
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Powell, Michael (propr. Michael Latham)
Emanuela Martini
Regista, produttore e sceneggiatore inglese, nato a Bekesbourne (Kent) il 30 settembre 1905 e morto ad Avening (Gloucestershire) il 19 febbraio [...] della sua opera ricevette nel 1982 un Leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia. di Londra (1918-1922) iniziò a lavorare in banca. Ma nel 1925, in occasione di un soggiorno assistente alla regia. Tornato in Inghilterra nel 1928, fu assunto alla ...
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Rothschild, Meyer-Amschel
Giovanni Borgognone
Il potere dei soldi
Nella seconda metà del Settecento Meyer-Amschel Rothschild avviò a Francoforte un’attività mercantile e finanziaria che in breve tempo [...] Iniziarono così le attività bancarie (banca) dei Rothschild in ambito internazionale invasa dalle truppe francesi e il langravio d’Assia fuggì lasciando ai Rothschild la Europa, a partire da Nathan in Inghilterra, erano infatti riusciti a mettere in ...
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Finanziere scozzese (Edimburgo 1671 - Venezia 1729). Fu ideatore di un ardito progetto mirante a stimolare l'attività economica mediante l'emissione di biglietti di banca garantiti dalle proprietà terriere, [...] di Francia, duca d'Orléans, e ottenne l'autorizzazione a fondare (1716) la Banque générale, banca ordinaria privata (poi trasformata che L. tentò ancora invano di difendere (Mémoire justificatif, 1723) dall'Inghilterra, dove si era rifugiato. ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto della partecipazione di Austria, Francia, Inghilterra, Prussia, Russia. L'umiliazione un certo numero di banche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834 ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] classe, con l'impiego di piroscafi moderni, ordinati in Inghilterra eccetto uno dei primi, il "Sofia Hohenberg", ordinato all . 1914-1922, Milano 1979. Sul rapporto tra banca e processo d'industrializzazione in Italia avanti la prima guerra mondiale, ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] ragioni del dissolvimento di ogni religione ufficiale o d'autorità" (p. 24). Poiché però una istituto nazionaledi esportazione avente dietro di sé una banca" (p. 162); agevolando con sovvenzioni gli suggestioni provenienti dall'Inghilterra (dove il " ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] abbiamo accennato all'importazione di lana dall'Inghilterra e di ferro dall'isola d'Elba; un acquisto di seta grezza per di Enrico VII Tudor.
A Lione pare che i Buonvisi gestissero un banco nel 1479 con Ludovico di Lorenzo, un altro fratello del B., ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] giudiziari della vicenda della Banca Romana, e denunciò ripetutamente che i capi d'imputazione ancora pendenti su Giolitti gli sembravano meglio tutelati dalle prospettive che l'Inghilterra avrebbe potuto offrirle nel Mediterraneo, provocò la ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] Saski e per la costruzione delle condutture d'acqua a Varsavia. Andò due volte in Inghilterra (nel 1830 e nel 1850-51), , Pa¢ac warszawskiego bankiera doby pozytywizmu (Palazzo del banchiere varsaviano dell'epoca del positivismo), in Sztuka II po ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...