Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] progetto di autorizzare la Banca Romana ad una emissione di Alcune lettere sono a Roma, nel Museo centrale del Risorgimento: del C. a D. Farini, b. 287, f. 28 (1-9) e b. 306 , 113, 133, 138; E. Morelli, L'Inghilterra di Mazzini, Roma 1965, p. 123. Sui ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] 1919), nel corso del 1930 il C. si trovò esposto verso la banca per circa 40 milioni di lire, una cifra corrispondente a quasi il uomo d'affari nelle trattative commerciali. Ottenne perciò considerevoli aiuti soprattutto da parte dell'Inghilterra, ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] . Intorno al 1460 il principale banco della famiglia Capponi portava il nome via mare l'allume in Inghilterra.
Fino alla guerra seguita G. Corazzini, Firenze 1906, pp. 26 s.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, I, Bari 1930, pp. ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] finanziò il concordato tra la Banca di sconto e i suoi troppo a favore di Francia o Inghilterra, divise da molti contrasti.
Sotto ad Indicem; VII (1917-1918), Roma s.d., ad Indicem; VIII (1918-1920), ibid. s.d., ad Indicem; E. Ferraris, La marcia su ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] un viaggio in Francia e in Inghilterra, e a Londra conobbe G. Mazzini dei personaggi coinvolti nello scandalo della Banca romana, per il L. iniziò 1986, pp. 77 s.; L. Capello. Un militare nella storia d'Italia, a cura di A.A. Mola, Cuneo 1987, p. ...
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Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] 6° secolo dopo Cristo: alcuni mettono come data d’inizio il 410, quando il saccheggio di Roma economiche più dinamiche (commercio, banca, industria) e dove sono tra il 14° e il 16° secolo in Inghilterra e Francia, intorno alle monarchie di quei due ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] accusò il B. di aver contribuito alla fondazione della Banca "Thalasso, Bosdari e C.", che iniziò la sua 291; IV, ibid. 1929, pp. 307, 433; Cavour e l'Inghilterra. Carteggio con V. E. d'Azeglio, I, Il Congresso di Parigi, Bologna 1933, pp. 28 s.; ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] VI la pace di Tolentino, indotto l’arciduca d’Austria Carlo a firmare i preliminari di pace di alla creazione nel 1800 della Banca di Francia. L’amministrazione dei paesi ostili, a partire dall’Inghilterra che lo denunciò come un tiranno mai ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] banchiere e dividendo il suo tempo tra Firenze e la proprietà di Leucaspide presso Taranto, acquistata nel 1869. Tornò in Inghilterra pp. 275, 300-302; The Gladstone diaries, IV, a cura di M.R.D. Foot - H.C.G. Matthew, Oxford 1974, p. 270.
Tra i ...
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Far West
Ermanno Detti
Alla conquista della nuova frontiera
Molti immigrati nell'America Settentrionale non avevano avuto fortuna. Così quando, fin dalla fine del Settecento, nelle città dell'Est americano [...] immigrati dall'Europa (Germania, Inghilterra, Irlanda, Scozia, Olanda) pistoleros. Per la sua capacità di tiratore d'eccezione fu nominato perfino sceriffo di Abilene assaltavano treni e diligenze o rapinavano banche dove i pionieri depositavano i ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...