GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] ogni modo l'esportazione di materiale bellico in Francia e Inghilterra. Caso raro nelle alte sfere del fascismo, rifiutò di politica, f. G. F.; Ibid., Arch. stor. della Bancad'Italia, Archivio Azzolini, cart. 5, f. Corrispondenza con il ministero ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] in alcune case bancarie) tra Francia, Belgio e Inghilterra. A venti anni era già un esperto negoziante di . 1885. Per i rapporti con la Banca Nazionale: Roma, Archivio Storico della Bancad’Italia, Bancad’Italia, Segretariato, regg., Funzionari vol. ...
Leggi Tutto
MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] dapprima in Svizzera e, successivamente, in Francia e in Inghilterra. Rientrato a Milano all'inizio degli anni Settanta, fu mediante la formazione di un consorzio bancario coordinato dalla Bancad'Italia incontrò il favore del M., che fece proprio ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] in Firenze, sull'esempio di quelle di Francia e d'Inghilterra, con l'intento di promuovere e diffondere gli studi economici B. continuò a prendere viva parte alle discussioni in materia di banche, di moneta, di finanze e di economia. Morì a Roma ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] Stati Uniti (Washington, novembre 1925) e verso l'Inghilterra (Londra, gennaio 1926). Tra gli esperti incaricati di in seconde nozze, Luisa Tonello.
Svolse la sua attività in Bancad'Italia per dodici anni, rassegnando le dimissioni il 12 giugno 1959 ...
Leggi Tutto
COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] il compito di fornire al governo, alla Confindustria e alla Bancad'Italia un resoconto analitico (per un totale di 169 voci conferenze per accordi doganali e monetari con Francia, Inghilterra, Danimarca, Finlandia e altri paesi. Fu membro della ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , di ragioneria, di banca, di moneta, di stabilirsi in Francia o in Inghilterra: rimarrà a Castagnola presso , Milano 1926, pp. 13-132; A. Visconti, Idee e progetti per la riforma d. studi in Lombardia nel 1848, in N. Riv. stor., VII(1923) pp. 90 ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] assieme all'Inghilterra la funzione di mediatrice nel conflitto.
Si aggiunga infine la poca simpatia del D. verso .; G. Migone, GliStati Uniti e il fascismo, Milano 1980, ad Ind.; Banca e industria in Italia tra le due guerre, I-III, Bologna 1981, ad ...
Leggi Tutto
CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] milione di lire.
Indebitata con diverse banche, la società attraversò una grave crisi sarebbero stati esportati in Inghilterra da una grande, società de la colonisation à l'intérieur semble sur le point d'entrer dans la voie de' l'expérimentation" (E ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] 5-18) e la fondazione di una banca unica di emissione, propugnata dal Manna. Analogamente 'aristocrazia terriera come in Inghilterra,. che potessero sostenere il il paese, e non l'ebbe" (p. 172).
Il D. morì a Roma, dopo una lunga malattia, il 22 ott. ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...