(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] del continente, vi troviamo ricostituita, quasi un'ombra però di quella d'un tempo, la compagnia dei Bardi; sappiamo anche dell'attività in Inghilterrad'una succursale del banco Filippo Borromei che aveva la sede centrale a Milano; conosciamo molti ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , in determinate condizioni, parte dei suoi utili. La banca è autorizzata a emettere biglietti fino a 5 miliardi e aiuto di varî feudatarî della Francia meridionale e di Enrico II d'Inghilterra (1159), lo aveva difeso dagli attacchi del conte di ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] a 35,7 alla fine del 1928 e analogo andamento aveva avuto quello delle banche non affiliate al F. R. S. (da 16,4 a 22,6 incendiano, colano a picco vascelli inglesi fino nei porti d'Inghilterra. La situazione si aggrava per l'intervento della Spagna ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] del parlamento) secondo la legge del 9 maggio 1930. La banca è autorizzata anche a trattare affari in divisa estera.
Al 31 realizzare stretti rapporti tra l'Inghilterra e la Svezia sposando la regina Elisabetta d'Inghilterra. Dapprincipio egli ebbe un ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] italiane, così le merci di Francia, d'Inghilterra, di Fiandra, di Germania e delle città interne d'Italia sono portate a Genova, a Venezia la sovvenzione su merci e materie prime, poiché il banchiere sa che non correrà alcun rischio se la merce è ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] investimenti stranieri in Canada di 5742. La circolazione dei biglietti di banca e di stato raggiungeva, al 30 giugno 1930, 176 milioni di non tardarono a manifestarsi. I nuovi arrivati d'Inghilterra, non meno dei lealisti americani, portavano seco ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] principi e sovrani e si commuoveranno ai casi di Giacomo d'Inghilterra o della regina di Svezia, che fastosamente visitano la città eclettico che domina tuttora.
Avemmo così il palazzo della Bancad'Italia di A. Cipolla (morto nel 1874), la Cassa ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] questo albergo Enrico, conte di Derby (poi Enrico IV d'Inghilterra). Nel 1472 vi fu ospitato il duca Alberto di leggiere, e del bar che, oltre a disimpegnare il normale servizio al banco e in sala, fornisce al ristorante il caffè, le bibite e i ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] larghe ondate di sfiducia tradottesi in una contrazione delle riserve auree della Banca di Francia (da 80,6 miliardi al 30 aprile 1935 a da segnalare la visita del presidente Doumergue al re d'Inghilterra (16-19 maggio 1927), le trattative avviate con ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] affidato l'esercizio di una grossa azienda o di una banca. A questi doveva spettare anche una cointeressenza; non ci quarto rispettivamente del capitale, il re di Spagna e la regina d'Inghilterra; ma nel 1739 il contratto fu revocato e la tratta ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...