La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] della rivista "Physics today" che "in Inghilterra lavoriamo in un'atmosfera serena, in cui . Nel 1953 il presidente Dwight D. Eisenhower avanzò davanti alle Nazioni peraltro non era più concepita come una banca nucleare ma come una barriera contro ...
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cinema e matematica
cinema e matematica Il matrimonio tra cinema e scienza è di quelli di lunga durata. Risale addirittura alla preistoria della settima arte, alle sperimentazioni fotografiche di P.J. [...] August, 1997) che pure si apre con una dichiarazione d’amore per la matematica da parte di Smilla, una a un esterrefatto direttore di banca che i conti pubblicati dal dovrebbe servire, una volta arrivato in Inghilterra, per fornire all’esercito russo ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] per completare l'istruzione, ed infine in Inghilterra presso alcuni stabilimenti cotonieri per approfondire le 1873, il consiglio d'amministrazione informava tuttavia che, avendo saputo che con l'appoggio della Banca industriale e commerciale ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] 5-18) e la fondazione di una banca unica di emissione, propugnata dal Manna. Analogamente 'aristocrazia terriera come in Inghilterra,. che potessero sostenere il il paese, e non l'ebbe" (p. 172).
Il D. morì a Roma, dopo una lunga malattia, il 22 ott. ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] progetto di autorizzare la Banca Romana ad una emissione di Alcune lettere sono a Roma, nel Museo centrale del Risorgimento: del C. a D. Farini, b. 287, f. 28 (1-9) e b. 306 , 113, 133, 138; E. Morelli, L'Inghilterra di Mazzini, Roma 1965, p. 123. Sui ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] 1919), nel corso del 1930 il C. si trovò esposto verso la banca per circa 40 milioni di lire, una cifra corrispondente a quasi il uomo d'affari nelle trattative commerciali. Ottenne perciò considerevoli aiuti soprattutto da parte dell'Inghilterra, ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] . Intorno al 1460 il principale banco della famiglia Capponi portava il nome via mare l'allume in Inghilterra.
Fino alla guerra seguita G. Corazzini, Firenze 1906, pp. 26 s.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, I, Bari 1930, pp. ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] già nel 1934, dopo che la banca in cui lavorava, gestita da testi (dalle foscoliane Lettere scritte dall’Inghilterra, Milano 1962, a Un giorno e Ordine al merito della Repubblica italiana alla Corona d’oro di Struga del 2000, ai premi letterari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] società più industrializzate, particolarmente l’Inghilterra e la Francia, Scialoja ha mutuo di 250.000.000 da parte della Banca nazionale e a dichiarare il corso forzoso ( II, a cura di S. Buscema, N. D’Amati, Padova 1961.
Bibliografia
G. Gioli, Il ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] giugno a Venezia (Knox, 1995, p. 48) e ripartito per l’Inghilterra il 12 ottobre 1708 (Disegni e dipinti, a cura di A. Bettagno , ospite del banchiere e mecenate Pierre Crozat, che lo presentò al reggente di Francia, il duca Filippo d’Orléans. Nella ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...