L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] estendendosi da Lisbona all'Inghilterra, dalle Fiandre alla Germania ingiuriose" contro il priore o la "banca", veri e propri insulti - "buffoni, Camerini, Annali dei Giunti, I, pp. 21-22.
19. D.E. Rhodes, Annali tipografici, p. 85.
20. Cf. il ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , di ragioneria, di banca, di moneta, di stabilirsi in Francia o in Inghilterra: rimarrà a Castagnola presso , Milano 1926, pp. 13-132; A. Visconti, Idee e progetti per la riforma d. studi in Lombardia nel 1848, in N. Riv. stor., VII(1923) pp. 90 ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] - vale a dire il denaro messo in banca o trasformato in titoli - rimane su valori lavorare. Tra i 45 e i 55 anni d'età sia il livello del reddito che quello del Union negli Stati Uniti e Which in Inghilterra). Gli articoli e i libri consacrati alle ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] dell'attività, anzi la stessa ragion d'essere, dell'ente politico. La loro avanzate alla fine del 1942 in Inghilterra dal Piano per la sicurezza sociale theory of tax incidence, in "Quarterly review of Banca Nazionale del Lavoro", 1957, X, 4, pp. ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] coatto dietro le reti metalliche d’una biblioteca, ma si mescolò talvolta ai ferri del mestiere sul banco dell’artigiano, o s venduti non superò le 400-450.000 copie complessive, in Inghilterra nel 1860 il solo «Daily Telegraph» vendeva 141.000 copie ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] è importante, visto l'alto grado d'incertezza che esiste estrapolando dai test uova sono conservate in una banca di tessuti, è ancora possibile .
Dopo le prime scoperte in Francia e in Inghilterra, l'imposex è stato ampiamente documentato negli Stati ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] Alcune cliniche per la fertilità e banche di seme maschile per l' inevitabile. Iniziato negli anni sessanta in Inghilterra dal dottor Cicely Saunders al St. organizzazione di molte centinaia di ospedali o reparti d'ospedale, oltre che a servizi di cura ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] tassa sulla rendita e un contributo d’arti e commercio. Trovi a Parma per i due terzi presso i pubblici stabilimenti. La Banca Nazionale ne ha poco meno del terzo, e tutti seguente con la consueta eloquenza:
L’Inghilterra aveva nel 1868 una cassa di ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] più vivi. Seguiva le esperienze fatte in Inghilterra, in Francia, in Germania, dove il diffondersi forzoso alla caduta del Credito mobiliare, Milano 1974, e II, L'esperienza d. Banca Commerc. Ital., Milano 1976, ad Ind.; F. Bonelli, Lo sviluppo di ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] Nord, nella Frisia, nel sud dell'Inghilterra, nei Paesi Scandinavi.
Gilda, in origine può vendere, si può ereditare.
Le corporazioni d'arti e mestieri
Nelle forme corporative del basso di ufficio di presidenza (chiamato 'banca', in Veneto), ma per gli ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...