CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] : io Fidia primo - ed Apelle guidai con la mia lira" (Lettere dall'Inghilterra, in App. al Gazzettino, n. 1, in Ed. Naz., V, p p. 564).Ludovico di Baviera d'altra parte aveva già depositato una somma in una banca inglese per acquistare gli "Elgin ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] , della finanza, della banca, del commercio, dei trasporti 1949).
Lüthy, H., Le passé présent. Combat d'idées de Calvin à Rousseau, München 1965 (tr. (tr. it.: La crisi dell'aristocrazia. L'Inghilterra da Elisabetta a Cromwell, Torino 1972).
Stone, L ...
Leggi Tutto
Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] (con Genovesi) e in Inghilterra (con Davenant) il mercantilismo è e di 523 per i minatori e i cavapietre. Nella classe d'età tra i 55 e i 64 anni lo scarto è minore severamente. Se l'oro di una banca nazionale prendesse il volo, senza contropartita ...
Leggi Tutto
Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] i debiti siano pagati occorre che la Banca centrale regoli la quantità di moneta in prodotto e che riducono la libertà d'iniziativa e quindi frenano la crescita negli anni trenta.Nel dopoguerra, in Inghilterra, con l'avvento dei laburisti al potere ...
Leggi Tutto
Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] Vittorio Sessa Vitali, paroliere per lo “Zecchino d’oro” (il fortunato festival di canzoni per dei negozi di dischi, ma più ancora i banchi delle fiere, si riempirono di copertine dove occhieggiavano, Stati Uniti o in Inghilterra, dove chi si propone ...
Leggi Tutto
Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] di Manchester, in Inghilterra, qui l’industria statale, si segnala il ruolo delle grandi banche, Comit e Credit, e più in generale struttura del PIL, ma anche dal punto di vista della morfologia d’impresa. Se prima vi erano tre Italie, oggi ve ne sono ...
Leggi Tutto
Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] di 0,55 unità di vino per una unità di panno). In Inghilterra, sulla base della tecnologia esistente, una unità di panno si scambia contro parità dichiarata, ma con interventi delle banche centrali per cercare d'influenzare il cambio in una certa ...
Leggi Tutto
Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] , come si è detto, è anche geostoria. D'altra parte, la geografia è la storia nello internazionali, come l'ONU, la Banca Mondiale, il Fondo Monetario Internazionale e ottenere l'appoggio esterno dell'Inghilterra e allearsi con i popoli slavi ...
Leggi Tutto
Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] per studio contro i 6,6 addetti dell’Inghilterra, i 6,5 dell’Olanda, i 4,5 processo di industrializzazione, le banche e le imprese cominciarono reddito del Nord ai 29.901 euro del Sud (il volume d’affari è di 145.697 euro al Nord contro 51.766 euro ...
Leggi Tutto
Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] di 'unilaterale' perenne. Una banca dati offriva l'insieme dei segnali 'Ungheria, la Francia e l'Inghilterra erano intervenute nel canale di Suez e di attrici: l'hawaiano Duke Paoa Kahanamoku, medaglia d'oro per gli USA nei 100 m stile libero ai ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...