Il biglietto di banca o banconota è un buono emesso da una banca a ciò autorizzata e che questa si obbliga a pagare a vista e al portatore; quando tale titolo invece è emesso dallo stato, per lo più per [...] per avocarne a sé il vantaggio finanziario. Ispirate a tali scopi furono le autorizzazioni concesse alla Bancad'Inghilterra (1694), a quella di Law (1716), alla Caisse d'Escompte (1776), ecc. Ma soltanto nel sec. XIX i principî del regime legale dei ...
Leggi Tutto
Compensazione internazionale. - Di regola, il valore delle esportazioni di un paese trova compensazione nel valore delle importazioni effettuate in un certo periodo di tempo, nonostante che il valore di [...] Bretagna fra il 1810 e il 1844, quando si discuteva sui criterî con cui regolare l'emissione dei biglietti della Bancad'Inghilterra. Si trovarono allora in contrasto il "principio monetario" o "della circolazione" (currency principle), sostenuto da ...
Leggi Tutto
Il controllo finanziario è quel complesso di misure e di mezzi che si adottano per dare modo a chi esercita l'autorità sovrana di conoscere quale uso abbiano avuto i fondi provenienti dalle entrate pubbliche [...] , in sostanza, il vero titolare del grande conto di cassa istituito presso la Bancad'Inghilterra e, come tale, egli è informato giornalmente dei versamenti fatti alla banca, consente l'accreditamento dei conti dei contabili a carico del grande conto ...
Leggi Tutto
Titolo per indicare funzioni di varie amministrazioni, che vanno da quelle di semplice impiegato in una branca, specialmente in quella giudiziaria, dell'amministrazione dello stato, su fino a quelle dei [...] nel loro complesso costituiscono il consolidated fund del Regno Unito e sono tenute in conto corrente presso la Bancad'Inghilterra e d'Irlanda.
Bibl.: F. S. Thomas, The ancient Exchequer of England and Ireland, Londra 1848; R. Gneist, Englische ...
Leggi Tutto
Dal primitivo significato etimologico, per il quale il compensare (cum-pendo) esprimeva il pesare insieme due quantità rendendole uguali, la parola passa ad esprimere nel linguaggio giuridico il fenomeno [...] quasi sempre a mezzo di spostamenti di fondi, tra i conti correnti che la clearing house e le singole banche hanno presso la Bancad'Inghilterra. A partire dal 1858 il sistema fu esteso ai banchieri provinciali. Oltre la sede di Londra, esistono pure ...
Leggi Tutto
Il sistema aureo, tornato dopo la prima guerra mondiale a funzionare sia pure con gravi limitazioni, non resistette invece alla prova della grande crisi 1929-33. Nel periodo post-bellico, rinunciando alla [...] nel 1937 e a 600 nel 1938; a questo punto, in virtù dell'emendamento del 1928, l'emissione fiduciaria della Bancad'Inghilterra fu autorizzata fino a 300 milioni di sterline e la circolazione crebbe subito dopo fino a 750 milioni di sterline entro ...
Leggi Tutto
Architetto, nato il 28 aprile 1788 a Londra, morto ivi il 17 settembre 1863. Era figlio di Samuel Pepys C. il vecchio (1754-1827), architetto della London House in St. James's Square. Fu allievo di sir [...] : a Londra il palazzo per gli uffici della società d'assicurazione "sun" contro gl'incendî (1841, più tardi modificato), il prospetto della Bancad'Inghilterra di Soane e le filiali della Banca a Manchester, Bristol e Liverpool. La biblioteca dell ...
Leggi Tutto
Architetto inglese, nato il 6 marzo 1829, morto il 30 ottobre 1899. Lavorò soprattutto nello stile del Tudor per chiese ed edifizî pubblici e fu uno dei rappresentanti più noti dell'architettura vittoriana [...] del tribunale reale di giustizia, che, dopo la morte dello Street, egli condusse a fine. Come architetto della bancad'Inghilterra, ne costruì il braccio a Fleet Street, in un grave stile Rinascimento, che probabilmente non era di suo genio ...
Leggi Tutto
Architetto inglese vivente, nato nel 1862, notissimo per la sua architettura coloniale, adattata alle tradizioni locali, nell'India e nell'Africa del Sud. Fu allievo di sir Ernest George, ma sviluppò una [...] contea di Kent a Canterbury. Presentemente, nel 1929, si sta occupando dell'arduo lavoro della ricostruzione della bancad'Inghilterra, elevando la parte centrale di parecchi piani senza alterare l'impronta originale della facciata a un piano di ...
Leggi Tutto
. Famiglia di finanzieri e banchieri oriunda di Brema donde John B. passò in Inghilterra. Suo figlio sir Francis (1740-1810), fondatore col fratello John della casa bancaria Baring Brothers (1770), consigliere [...] giunta a grande potenza, fu colpita dai mancati rimborsi dell'Argentina; dovette sospendere i pagamenti e fu salvata dal pronto intervento della Bancad'Inghilterra e di altre banche inglesi. Fu poi riorganizzata, e tuttora vive come società anonima. ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...