FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] , la prima ad amministrare gli affari rilevati dall'acquisizione di due banche locali, e la seconda quelli i rapporti del F. con la Banca nazionale nel Regno d'Italia sono a Roma, Arch. storico della Bancad'Italia, Studi, Copialettere, nn. 16 ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] progetti finanziari ed economici, come la creazione di una banca nazionale. Nel marzo 1789 Vittorio Amedeo III aveva accordo con la Francia, tanto che nell'agosto 1796 l'incaricato d'affari genovese a Torino, F. Bonelli, lo presentava come uno dei ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] recava una dedica al marchese Giovanni D'Andrea, ministro delle Finanze e degli Affari ecclesiastici, in cui il M. fece promotore di un'iniziativa legislativa per la fondazione della Bancad'Italia, che non ebbe seguito parlamentare per l'ostilità ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] della sede di Torino della Banca nazionale nel Regno d’Italia – progenitrice della Bancad’Italia – divenendo poi censore di Torino, 1827-1977, Torino 1981, p. 85; N. De Ianni, Gli affari di Agnelli e Gualino 1917-1927, Napoli 1998, pp. 49, 56, 58; ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] Mariani, già direttore della agenzia di Vercelli della Bancad'Italia, da lui raccomandato per un trasferimento alla succursale di Como. Nel frattempo aveva cominciato ad occuparsi di vari affari in America Latina (saline, tenute agricole, monopolio ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] della Nazionale con altri istituti, dando vita alla Bancad'Italia) divenne direttore della filiale di Lecce, quindi, nel 1905, ispettore.
Tale nomina gli diede modo di conoscere il mondo degli affari in numerose piazze della penisola; nel 1906 fu ...
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PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] XXVIII leg.).
Ma il suo interesse principale restarono sempre gli affari. Benché confermato socio della F.lli Marsaglia, dal 1924 . personale C. P. e Roma, Archivio storico Bancad’Italia, Bancad’Italia, Segreteria particolare, pratt., n. 353, fasc ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] e la Società napoletana per imprese elettriche. Nell'affare riguardante la società siderurgica Elba sostenne, in linea E. Levi Della Vida.
Sulla nascita della Bancad'Italia cfr. Giolitti e la nascita della Bancad'Italia nel 1893, a cura di G. Negri ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] doveva essere ancora giovane, fu più volte finanziato da uomini d'affari genovesi; nel 1250 risulta essere socio di Guido Spinola, insieme 1259 risulta creditore di Guglielmo Leccacorvo, il cui banco (forse il più potente in città) era clamorosamente ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] dove aveva lavorato presso Sudameris, la filiale della Banca commerciale italiana responsabile dei rapporti con l'area conquistato dentro e fuori Europa, nel periodo 1922-40 il volume d'affari della ditta non fece che crescere. Nel 1936, il 66% ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...