CARMINATI, Angelo
Valerio Castronovo
Nato a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 ag. 1856 da Antonio e da Luigia Meazza, dopo aver seguito studi commerciali completò la sua preparazione in Inghilterra e [...] sicura ascesa nel periodo bellico ai vertici degli ambienti d'affari lombardi, e il rafforzamento delle notevoli posizioni di comando Si era andato interessando nel frattempo anche della Banca Belinzaghi di Milano, trasformata in società anonima nell ...
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BARBAROUX, Gian Battista
Gian Paolo Nitti
Nacque a Colmars (Francia, Basse Alpi) verso il 1761, da Giuseppe. Ancora giovanissimo divenne titolare, a Torino, della casa bancaria Barbaroux, una delle [...] , Indice generale dei Primi quindici Volumi (1926-1954), Bologna 1961. Si veda soprattutto la corrispondenza d'affari del Cavour con il banchiere genovese Emile De La Rue in C. Cavour, Nouvelles lettres inédites recueillies et publiées avec notes ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Orlando (Rinaldo)
Giuliano Catoni
Figlio di Bonsignore di Bernardo, il suo nome viene ricordato per la prima volta in un registro della Lira senese del 1229. Col fratello Bonifazio [...] "Gran Tavola" - dovuta soprattutto al fatto di essere stata la banca di fiducia del Papato per almeno vent'anni - è legata strettamente alla figura del B., uomo d'affari abile e spregiudicato, che, pur legato alla fazione ghibellina, riuscì sempre ...
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Economista e uomo politico francese (n. Parigi 1925 - m. 2023). Entrato nel 1945 alla Banca di Francia, tra il 1950 e il 1962 ha fatto parte dello staff del direttore generale per i servizi relativi ai [...] al 1969 è stato responsabile degli affari sociali del Commissariat général du plan ), membro del Consiglio generale della Banca di Francia, ha svolto a Pour entrer dans le XXIème siècle (1994); L'unité d'un homme (1994); Combats pour l'Europe (1996), ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] della s. né possono compiere specifici affari per conto della s., a meno proposito, infatti, l’art. 73, co. 1, lett. d, del d.p.r. 917/1986 (testo unico delle imposte sui redditi, il pubblico ripone nella stabilità di banche o gruppi bancari (art. ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] politico Alea che corre chi ha rapporti di affari con l’estero per mutamenti politici che presso la direzione centrale di una banca, per seguire l’inizio, lo la progettazione e la realizzazione a regola d’arte, cioè secondo procedure adottate da ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] cui un soggetto economico (imprenditore, società, banche ecc.), e in particolare lo Stato e gli effetti dei tributi sono l’oggetto d’indagine principale della f. pura, cui introdurre principi etici nella gestione degli affari si è posta fin dalla ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] affari di banca o di borsa: o. di borsa, chi tratta affari nelle borse valori e nelle borse merci; o. di banca, funzionario della banca l’o. di Laplace: ∂2/∂x2+∂2/∂y2, quello di d’Alembert: ∂2/∂x2−∂2/∂y2 ecc.
Calcolo operatorio
Il calcolo operatorio ...
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Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transazione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio [...] 12 denari piccoli), mentre per gli affari di maggiore importanza si usava la l. a oro, l. di banco, veneziana o degli imprestiti, del Nel 1862 la l. divenne l’unità monetaria del Regno d’Italia; furono coniate monete d’argento da 1/2 l., da 1 e da 2 ...
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Finanziere, industriale e uomo politico (Venezia 1877 - Roma 1947). Fondatore (1905) della Società adriatica di elettricità (SADE), fu tra l'altro senatore (dal 1922) e presidente di Confindustria (1934-43). [...] morte prematura del padre abbandonò gli studî universitarî e si mise in affari. Rappresentante di commercio, entrò in contatto con gli ambienti finanziarî legati alla Banca commerciale e con l'appoggio di quest'ultima promosse attività economiche in ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...