FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] i figli di Tedisio, il F. fu l'uomo d'azione, impegnato a fondo nelle scelte politiche compiute dalla famiglia 'Occidente duecentesco, in Riv. stor. ital., LXV (1953), p. 195; R. S. Lopez, La prima crisi della banca di Genova (1250-59), Milano 1956 ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] in campo d'oro nell'altra metà.
Fonti e Bibl.: C. Paoli, Doc. di ser Ciappelletto, in Giorn. stor. della lett. ital., V ( 1938), pp. 149, 153; A. Petri, Notizie della Banca Medici nella fondazione del monastero olivetano delle Sacca, ibid., XXXVIII ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] G. era membro dell'"albergo" Giustiniani, appartenente al ramo dei de Banca.
Il G. si distinse per la passione con la quale si dell'umanesimo italiano. Uno dei primi appassionati umanisti a stringere rapporti con il G. fu Ciriaco Pizzicolli d'Ancona, ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] Perugia una succursale della Banca nazionale, di cui divenne governo provvisorio, Perugia 1959, pp. 22-27 (la voce sul D. è a cura di Fabio Danzetta); B. Moretti, La R. Ugolini, Cavour e Napoleone III nell'Italia centrale, Roma 1973, ad Indicem; F ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] di crediti forniti alla banca senese di Gerolamo Piccolomini 1523-29, in uno scenario di eventi epocali per l'Italia e per Genova, il G. e altri tre Grimaldi . Il G. avrebbe pagato in moneta 100.000 scudi d'oro a Genova e a Milano in due scadenze, a ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] Edison italiana, la Banca popolare e le periodico e ad assicurargli i primi successi in Italia e all'estero (ibid., p. 30). n.n.; Fondazione Cassa di risparmio delle provincie lombarde, Le collezioni d'arte. L'Ottocento, a cura di S. Rebora, Milano ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] d'uso, costosi donativi per i quali dovette prendere in prestito dalla banca degli Spini 4.000 fiorini d'oro antecosimiano, Matteo di Biliotto, c. 49v; D. Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi, in Rer. Ital. Script., 2 ed., IX, 2, ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] assunse la presidenza della Banca popolare di Novara e divenne consigliere d'amministrazione di varie società tra personale di C. V. (per le notizie sulla carriera); I documenti diplom. ital., s. 7 (1922-1935), I-IX, Roma, 1953-1975 (per le missioni ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] possesso delle miniere di ferro dell'isola d'Elba e la sovranità toscana, sul territorio era stata istituita una nuova Banca di sconto, con partecipazione 1959, ad Indicem; G. Montanelli, Memorie sull'Italia e specialm. sulla Toscana dal 1814 al 1850, ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] consiglio d'amministrazione del Banco, e uguale carica ricoprì in altri istituti di credito cittadini, come la Banca 20 nov. 1919; Il Giornale di Salerno, 29 nov. 1919; L'Italia radicale. Carteggi di Felice Cavallotti: 1867-1898, a cura di L. Dalle ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...