CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] di titoli di rendita pubblica e di biglietti di banca di vari Stati.
Posto a contatto con il Carteggi di C. Cavour, V, La liberaz. del Mezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, Bologna 1954, pp. 343 s.; Il nostro Prefetto, in Gazz. piemontese, 6 ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] raccolti in volume: Chiesa e Stato (Napoli 1878), Le banche e l'abolizione del corso forzoso (ibid. 1881), Il colera , pp. 99-107; R. Liberti, Attualità di R. D., Cosenza 1973; D. Mack Smith, Storia d'Italia 1861-1969, Bari 1975, I, pp. 229, 262; ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] nazionale e inviolabile"; appoggiò il progetto di autorizzare la Banca Romana ad una emissione di 1.300.000 scudi . 80, 119; L. De Benedetti, Un precursore: L. C., in Riv. d'Italia e d'America, III(1925), 16, pp. 33-35; L. Carpi jr., Il pensiero ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] corso del 1930 il C. si trovò esposto verso la banca per circa 40 milioni di lire, una cifra corrispondente a feconda armonia fra capitale e lavoro, in Il Popolo d'Italia, 28 sett. 1928; G. Treccani, Crespi, in Enc. Ital., XI, Roma 1931, p. 842; P. ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] 7).
Nel 1893 la circolazione fiduciaria fuori controllo non era l’unico problema dell’Italia bancaria, orfana della sua principale bancad’investimento, la già ricordata Società generale di credito mobiliare di Frascara. «Non sarebbe stata possibile ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] figlio le proprie orme. Intorno al 1460 il principale banco della famiglia Capponi portava il nome di Piero di a cura di G. Corazzini, Firenze 1906, pp. 26 s.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, I, Bari 1930, pp. 94 s., 261; Id ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] 50-85; T. Guazzaroni, Quarant'anni di giornalismo romano, in Corriere d'Italia, 1º giugno 1913; N. Costa, Quel che vidi e quel che intesi, Milano 1927, p. 241; N. Quilici, Banca Romana, Milano 1935, ad Indicem; G. Squarciapino, Roma bizantina, Torino ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] per eliminarla, la fondazione di una Banca agricola di piccoli prestiti.
Gli impegni ss.; S. Rogari, La Sinistra in Parlamento: da Depretis a Crispi, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 17, Il Parlamento, a cura di L. Violante, Torino 2001, ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] Ansaldo così come finanziò il concordato tra la Banca di sconto e i suoi creditori. Questi interventi 1982, ad Indicem; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, IV (1909-1914), Napoli 1939, ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] nell'apprezzamento della moderazione di giudizio della Storia d'Italia dell'inglese Bolton King, da lui tradotta per collegamenti politici del C. in N. Quilici, Fine di secolo. Banca Romana, Milano 1935, ad Indicem; A. Berselli, Gli arresti di ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...