CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] colpire ogni nucleo di dissidenza, tentò di allontanare il C. dall'Italia. Nel '28 infatti giunse al C. la nomina a ministro nel dissesto economico della Banca regionale pugliese, istituto del quale era consigliere d'amministrazione. Fallita la ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] economiche della famiglia si fondarono sulla mercatura e sulla banca. Dediti (insieme con compagnie come quelle degli Spini, . Per quanto riguarda l'Italia, nel 1276 i F. ricevettero denaro in deposito da Obizzo (II) d'Este e nel 1282 parteciparono ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] sbandati, fu decorato con la medaglia d'argento.
Quest'ultima prova accrebbe coinvolgimento nelle vicende della Banca Romana che oscurò 63-92; Id., F. C. e l'unione di Roma all'Italia, in Atti dell'Ateneo di scienze, lett. ed arti di Bergamo, XXXV ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] ., oltre a guadagni favolosi, l'implicazione nel crac della Banca del Sud e nella spregiudicata gestione della Società anonima bonifiche ; Il nuovo valore spirituale e internazionale dell'Italia (Roma s.d.).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] legato di strettissima amicizia con il Confalonieri (la Banca Ciani fu finanziatrice, tra l'altro, di alcune all'agosto 1848, Milano 1906, pp. 32, 95; D. Spadoni, Milano e la congiura del 1814 per l'indipendenza ital., Modena 1937, I, pp. 46, 72, 125 ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] d'inchiesta sullo scandalo della Regia dei tabacchi.
Frattanto dal 1864 era stato nominato alla presidenza della Camera di commercio di Genova e nel 1870 aderì alla fondazione della Banca di Genova (dal 1895 Credito italiano), sottoscrivendo ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] : circondario di Gallarate. Anno II, 1910-11, Varese s. d., pp. VIII-IX, 646 s.; Assoc. cotoniera italiana, Annuario dell'industria cotoniera in Italia, Milano 1912, p. 41; Banca commerciale italiana, Cenni statistici sul movimento economico dell ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] agronomiche, organizzative e commerciali d'avanguardia.
Laureatosi in giurisprudenza egli i più ampi e organici Le cantine sociali (in L'Italia agricola, LXV [1928], pp. 224-233), in cui Modena, Modena 1926; Una banca per gli agricoltori, Modena 1937 ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] i finanziatori di Roberto II conte d'Artois, venuto in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò e diventato vicario di di Siena, 1287-1355, Firenze 1976, p. 261; M. Cassandro, La banca senese nei secoli XIII e XIV, in Banchieri e mercanti di Siena, Siena ...
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DE MARINI, Aurino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII. Problematica appare per noi la sua identificazione prima del 1248, a causa dei numerosi omonimi che compaiono citati nei documenti [...] familiari col D.) incaricò il fratello Percivalle ed Enrico "de Goano" di riscuotere una somma da un banchiere lucchese. L di C. Imperiale di Sant'Angelo, III, in Fonti per la storia di Italia, XIII, Roma 1923, pp. 100, 178; IV, ibid., XIV, ibid. ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...