MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] segmenti speculativi, il M. fu chiamato infatti a partecipare ai colloqui, sovente a distanza, tra la Bancad'Italia di B. Stringher e le maggiori banche del Paese. L'idea di Della Torre di concertare un intervento di sostegno dei mercati e degli ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] . Nell’anno accademico 1932-33 vinse una borsa di studio per approfondire gli studi all’estero, intitolata dalla Bancad’Italia a Bonaldo Stringher. Nel 1934-35 ne vinse una seconda per proseguire il perfezionamento all’estero specializzandosi presso ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] Monte Amiata e dalle altre imprese pubbliche. Sui rapporti tra De Stefani e il F., cfr. Roma, Archivio storico della Bancad'Italia, Carte De Stefani, pratica 2, fasc. 172. Sull'attività alla testa della Monte Amiata vedi L. Segreto, Monte Amiata. Il ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] del Grillo al F. e altre informazioni riguardanti i rapporti del F. con la Banca nazionale nel Regno d'Italia sono a Roma, Arch. storico della Bancad'Italia, Studi, Copialettere, nn. 16-20, 22, 39-40, 123; Direttorio, Pratiche, cart. 5; Liquidazioni ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] rivista italiana specialistica per le discipline finanziarie. Inoltre, nel 1939, d'intesa con la Bancad'Italia, con il ministero delle Finanze e con un gruppo di banched'interesse nazionale, oltre che con l'Istituto nazionale delle assicurazioni ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] venerabili interessi. Borghesia e liberalismo nella Sicilia dell'Ottocento, Siracusa 1988, pp. 7, 97, 149, 276, 280; Giolitti e la nascita della Bancad'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, pp. 200, 248, 268; A.A. Mola, S. M.C., in Il ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] di unificazione dal 1843 al 1892, a cura di R. De Mattia, Roma-Bari 1989, pp. 42, 379, 420; Giolitti e la nascita della Bancad'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, pp. 11, 110, 200 s., 248, 253 s., 273, 276, 288, 291, 299-301 ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] maniera autonoma. Iniziò intorno al 1890 come consigliere di sconto della sede di Torino della Banca nazionale nel Regno d’Italia – progenitrice della Bancad’Italia – divenendo poi censore nel 1892 e reggente nel 1894; e fu anche consigliere della ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] sede centrale, nonché sulle filiali estere.
Pogliani, che nei primi mesi del 1921 aveva rassicurato il direttore della Bancad’Italia Bonaldo Stringher, insistendo sul fatto che la BIS non avrebbe intaccato il proprio capitale, finì invece con il ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] di gran croce poi.
Nel 1955 il F. sposò a Roma, in seconde nozze, Luisa Tonello.
Svolse la sua attività in Bancad'Italia per dodici anni, rassegnando le dimissioni il 12 giugno 1959. Infatti in seguito alla rinuncia dell'ex ministro P. Campilli ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...