FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] in funzione il primo altoforno di Portoferraio nell'isola d'Elba, alimentato con minerale locale e con coke di e B, 17; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia, 1894-1906, III, L'esperienza della Banca commerciale italiana, Milano 1976, passim; ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] dinanzi al Parlamento in occasione dello scandalo della Banca romana: una difesa che gli fece fruttare un di C.D. Fonseca, Napoli 1987. Assai aggiornato storiograficamente è infine il profilo di A. Mazzacane, E. G., in Il Parlamento italiano 1861-1988 ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] s.). Due anni dopo, la banca e il capitolo dell'ospedale di C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte (1648), a cura di D.F. von Hadeln, II, Berlin 1924, p. 272; M. pp. 39-44; M. Binotto, in La pittura in Italia. Il Seicento, Torino 1989, I, pp. 192 s.; ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] in Spagna, il G., ritornato in Italia a seguito di una grave malattia, il Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Banco di S. Giorgio, Litterarum Officii S. p. 224 e passim; L. Delaruelle, Le séjour à Paris d'A. G., in Revue du seizième siècle, XII (1925), ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] 1946 al CIAI (Consiglio industriale Alta Italia) e il suo stesso status l'IMI, Mediobanca e la Banca nazionale del lavoro. Nei primi anni . Colombo, E.: editore per un impegno civile, in Corriere d. sera, 27 maggio 1990; A. Gnoli, Èmorto E. Il ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] noti esponenti, come ad esempio G. Bombrini e D. Balduino, del mondo industriale-finanziario della città. Industrializzazione e squilibri regionali in Italia, Bologna 1978, pp. 84 s., 181; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia (1894-1906), II, ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] in conflitto con la banca dei Fugger che faceva 341; A. Inveges, Annali della felice città di Palermo, Palermo s.d. (ma 1651), 2, III, pp. 47, 48, 50; R P. Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma 1910, pp. 146, 657; F. ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] al caldo, un salottino della Banca commerciale, e sulla stima e cura di C. Levi, Milano 1976; La spada d’amore. Lettere scelte 1902-1957, a cura di A pp. 182-197; Id., Umberto Saba, in Storia dell’italiano nel Novecento, Bologna 2014, pp. 199-206; R. ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] con altri e per proprio conto. Strinse presto rapporti d'affari con i principali editori veneziani (soprattutto con quel un colpo risolutore: il fallimento del banco Ubertini. il B. aveva crediti ingenti in Italia e all'estero, poteva ancora contare ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] murali per l'atrio d'ingresso del palazzo della RAS a Trieste e per la sede della Banca nazionale del lavoro a Birolli e A. Negri, Ferrara 1976; R. Bossaglia, Il Novecento italiano. Storia, documenti, iconografia, con appendici di C. Gian Ferrari - ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...