RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] rogito del notaio Alberti. Gerenti risultavano Giulio Richard e il banchiere torinese Vittorio de Fernex, mentre il capitale di 300.000 periodo di transizione tra il 1848 e l’Unità d’Italia triplicando la produzione per poter diminuire i prezzi in ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] istituzione della banca, l'"impiego fruttifero della moneta tesaurizzata", il modo di acquisto, di erogazione e d'investimento del aurea dei Normanni d'Italia e di Sicilia. Ripostiglio di Monte Cassino, in Atti e mem. dell'Ist. ital. di numismatica, ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] novarese dell'Agogna (incluso nel napoleonico Regno d'Italia), nel 1809 il G. pubblicò a Novara Nord, 8 sett. 1987; G. Silengo, Ritratto di G. G., in Boll. trimestrale della Banca popolare di Novara, 1989, n. 3, pp. 84 ss.; A. Lupano, G. G. tra ...
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SEIDENFELD, Gabriella, Debora
(Barbara), Serena
Laura Schettini
– Non sono certi luogo e data di nascita delle tre sorelle, coinvolte fin da giovanissime in esperienze di militanza politica che le [...] sorelle Bluch. Nel 1921 scelsero di aderire al neonato Partito comunista d’Italia (PCd’I), seguite da Gabriella che, rimasta a vivere a Fiume dove lavorava in una banca, pochi mesi dopo partecipò alla costituzione del Partito comunista dello Stato ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] stesso anno sostituisce il segretario Bartolamio Carapello nel "Capitolo di Banca e Zonta" e il suo nome appare ancora fra i quasi ogni anno a fare lunghi viaggi... a diverse principali città d'Italia, nelle quali, oltre al guadagno de' denari, m'è ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] in un secolo di storia d'Italia (1848-1945), Milano 1980, pp. 131, 166, 168, 287; A. Bernard, Storia dell'Associazione cotoniera italiana, Milano 1982, pp. 154, 156, 166, 174-177, 179; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia dalla crisi del 1907 ...
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VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] una legge antifumo redatta da Veronesi nel 2000, che l’Italia adottò subito, grazie all’impegno del suo successore al ministero a Renato Pagliaro (in seguito divenuto presidente della bancad’affari). Questi elaborò uno speciale statuto volto a ...
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SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] ottobre dello stesso anno, la nomina di cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia.
Il dipinto raffigura, in uno scenario di fango, di rovine di alla volpe, tra cui quello di proprietà della Banca Popolare FriulAdria di Pordenone, che «riecheggia le ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] economiche e l'anno seguente, lasciato l'impiego in banca, il G. si trasferì a Milano, dove fondò Bergamo 1989; P. Bagnoli, A. G., in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica d'Italia, VII, Milano 1990, pp. 255 s.; L'intransigente e ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] di Teodoro, fosse distribuita ai poveri la somma di 50 scudi d'Italia, elemosina che i curatori e tutori potevano moderare ogni anno a ginevrini di origine lucchese, aventi negozi, "banchi", compagnie e case commerciali nelle principali piazze ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...