COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] "placito" che vi sarebbe stato tenuto nell'801 da Pipino re d'Italia. Trasferitosi a Roma, vi morì il 30 marzo 1941.
Opere: applauso. Processo della Banca di Como, Milano 1898; L'ora presente e il ministero Pelloux, ibid. 1899; Banche e magistratura, ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] nel giro di Banca e nella scrittura applicando quest'ultima ad amministrazioni civili ideate d'ogni maniera". , pp. 93-102; Quale dei governi liberi meglio convenga alla felicità d'Italia, in E. Passerin, La società toscana intorno al 1799 con un ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] Mozzarelli, Lo stato gonzaghesco, Mantova dal 1382 al 1707, in Storia d’Italia a cura di G. Galasso, XVII, Torino 1979, ad ind e dei Gonzaga dal XII al XIX secolo. La collezione della Banca Agricola Mantovana, IV, I Gonzaga duchi di Mantova e marchesi ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] pari di tante altre famiglie - con la mercatura e la banca.
Verso la metà del sec. XIII le figure più significative Dal tramonto dell'Impero alle prime formazioni di Stati regionali, in Storia d'Italia Einaudi, II, 1, Torino 1974, pp. 223-228; Id., ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] vaste e dispendiose misure.
A dire del C. il piano di riforma del Banco di S. Ambrogio, presentato al duca Tarouca da Sylva presidente del Consiglio d'Italia, fu "letto in pieno Consiglio ed approvato e sottoscritto dallo stesso Presidente". Poco ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] mezzi per conseguire l'identico obbiettivo dell'indipendenza e unità d'Italia, volendo il primo arrivarci solo con la forza del il mandato parlamentare per garantire una presenza più costante al banco che il padre, ormai molto vecchio, non era più ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] negli anni a venire la presidenza di innumerevoli opere pie, banche e industrie, oltre che l'elezione in diversi consigli comunali simpatie che non fossero quelle del mussoliniano Popolo d'Italia odel conservatore Corriere della sera, lieti della ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] astigiani ed albesi, travolti nel 1256 dal fallimento del banco di Gregorio Negrobono, e che fu chiamato tra gli Nada Patrone-G. Airaldi, Comuni e signorie nell'Italia settentrionale, in Storia d'Italia (UTET), V, Torino 1986, ad Indicem. Circa ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] della polizia.
Nel 1833 egli fondò a Napoli la Banca del Tavoliere di Puglia - di cui divenne direttore di ripristinare i boschi della provincia di Aquila, in Il Gran Sasso d'Italia, II (1839), pp. 89-96; Programma per l'associazione alla Storia ...
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PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] tirava nel 1944. All’inizio, la pubblicità fu sottoscritta dal Banco di Napoli, dal Gruppo Ansaldo e da varie compagnie di navigazione , tra il 4 aprile 1918 (quando parlò di sé sul Giornale d’Italia) e il 7 ottobre 1921, ma quasi di certo vicino a ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...