Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] il ‘piano Beveridge’, avviato nel 1944 in Inghilterra, e il ‘Plan de modernisation et d’equipment’ o ‘piano Monnet’ lanciato nel imprese sia i governi e le istituzioni, tra cui la Bancad’Italia, avevano fino a quel momento dato per scontata la ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] del socialismo cristiano per iniziativa di esponenti della Chiesa d'Inghilterra come Frederick Denison Maurice e Charles Kingsley, e dell federative, ma con il sostegno di una banca popolare, nella quale le retribuzioni fossero proporzionali ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] un promemoria che il C. redasse a seguito d'una riunione presso la Bancad'Italia con De Gasperi e i ministri finanziari, Southern Price", una motonave di 12.030 tonnellate costruita in Inghilterra nel 1929, trasformata in nave di linea per 850 ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] i redditi essendo calcolati a valori costanti 1970). L'Inghilterra può senza dubbio vantare una struttura socioeconomica più avanzata si concretizza nel salvataggio del 1911, orchestrato dalla Bancad'Italia. Lo Stato si fa garante dell'esistenza ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] consumarono a danno di sprovveduti risparmiatori subirono, in Inghilterra, provvedimenti restrittivi della loro libera costituzione (il SICAV, Fondi comuni di investimento), della vigilanza (Bancad'Italia, CONSOB); esso nel contempo ritocca e ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] secoli dopo rispetto a quanto verificatosi in Inghilterra. La storia economica italiana, dopo la e nelle calzature; -18,2 nella siderurgia. Da un bollettino della Bancad'Italia, presentato il 16 marzo 2004, risulta che le esportazioni italiane sono ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] Newton, scienziato famoso, "una delle menti più poderose dell'Inghilterra" (come scrisse Keynes in un raffinato e appassionato saggio è la logica dei coefficienti patrimoniali per le banche (v. Bancad'Italia, 1994); o gli obblighi di informazione ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] e i modelli giuridici nordamericani si sono diffusi prima in Inghilterra ed infine nell'Europa continentale.Per rimanere alla 'culla' attività bancaria ad indirizzi 'individualizzati' della Bancad'Italia; la determinazione autoritativa di prezzi di ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] Iacopo, senese, veniva chiamata lo "scalo d'Inghilterra".
Qui, dopo il 1514, previo accordo 497 s.; E. Müntz, Essai sur les collections italiennes, Paris 1879, ad Indicem; D. Gnoli, Il Bancod'A. C., in Arch. stor. dell'arte, V (1888), pp. 172-175 ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] su quella piazza da Filippo II, allora re d'Inghilterra: la sua quota fu di 10.000 scudi. D'altra parte nello stesso 1556 fu creata la nuova banca lucchese di Giovanni Balbani, accanto alla vecchia banca, che continuava la sua attività. Tra il 1556 ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...