TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] l’Inghilterra e con la Francia» (Atti Camera, 15 dicembre 1903, p. 9887). Cambiò vari titolari d’ambasciata Mannelli 2015, s.v.; Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, sub voce, ...
Leggi Tutto
RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] umanistici e scientifici.
Si recò poi in Germania, Belgio, Inghilterra e Svizzera e, nel settembre del 1830, fece ritorno 24 maggio 2016); Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, sub ...
Leggi Tutto
BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] studi, entrò come impiegato nella Banca cattolica del Veneto; e poco per qualche tempo ebbe anche l'incarico di console d'Italia. Risale a questo periodo la prima stesura traduzioni negli Stati Uniti, in Inghilterra, in Francia, in Germania.
Nel ...
Leggi Tutto
ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] la pena in condanna a morte dalla Corte d'appero di Milano il 25 settembre, il 29 Dalla Svizzera, per il Belgio e l'Inghilterra, ritornò a New York, restandovi fino al in floride condizioni economiche, titolare della banca "Felix Argenti & Comp.", ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] classe, con l'impiego di piroscafi moderni, ordinati in Inghilterra eccetto uno dei primi, il "Sofia Hohenberg", ordinato all . 1914-1922, Milano 1979. Sul rapporto tra banca e processo d'industrializzazione in Italia avanti la prima guerra mondiale, ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto della partecipazione di Austria, Francia, Inghilterra, Prussia, Russia. L'umiliazione un certo numero di banche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834 ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] ragioni del dissolvimento di ogni religione ufficiale o d'autorità" (p. 24). Poiché però una istituto nazionaledi esportazione avente dietro di sé una banca" (p. 162); agevolando con sovvenzioni gli suggestioni provenienti dall'Inghilterra (dove il " ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] abbiamo accennato all'importazione di lana dall'Inghilterra e di ferro dall'isola d'Elba; un acquisto di seta grezza per di Enrico VII Tudor.
A Lione pare che i Buonvisi gestissero un banco nel 1479 con Ludovico di Lorenzo, un altro fratello del B., ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] giudiziari della vicenda della Banca Romana, e denunciò ripetutamente che i capi d'imputazione ancora pendenti su Giolitti gli sembravano meglio tutelati dalle prospettive che l'Inghilterra avrebbe potuto offrirle nel Mediterraneo, provocò la ...
Leggi Tutto
NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] scoppiare a Milano e in altre città d’Italia per favorire la liberazione di Roma Nathan lavorò anche alla fondazione di una banca per le Società affratellate e, dopo aver a fianco della Francia e dell’Inghilterra, e nel giugno 1915, appena rientrato ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...