La seconda Guerra mondiale è scoppiata fra paesi che da tempo più o meno lungo praticavano il regime della moneta manovrata o presso i quali, in conseguenza di vicende storiche varie, vigeva il regime [...] sia di oro che di biglietti e altri titoli monetarî, con volume d' affari non esiguo. In qualche paese (India e Medio Oriente) già negli italiano dei cambî, al cui fondo di dotazione la Bancad'Italia ha conferito l'importo di 100 milioni di lire ...
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RISPARMIO
Renzo FUBINI
Carlo DRAGHI
. Il singolo individuo risparmia ogni qual volta si astiene dal consumare integralmente il proprio reddito entro l'anno (o, più genericamente, entro il periodo [...] previsione o nella speranza di un incremento futuro del giro d'affari e del reddito netto, oppure se, rebus sic stantibus, da effettuare sui libretti sono soggetti a formalità che la banca è tenuta rigorosamente a osservare. Per quanto riguarda la ...
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Titolo per indicare funzioni di varie amministrazioni, che vanno da quelle di semplice impiegato in una branca, specialmente in quella giudiziaria, dell'amministrazione dello stato, su fino a quelle dei [...] egli è parte del governo, presiede il governo e dirige gli affari del Reich, in base a un regolamento approvato dal presidente del Regno Unito e sono tenute in conto corrente presso la Bancad'Inghilterra e d'Irlanda.
Bibl.: F. S. Thomas, The ancient ...
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Dal primitivo significato etimologico, per il quale il compensare (cum-pendo) esprimeva il pesare insieme due quantità rendendole uguali, la parola passa ad esprimere nel linguaggio giuridico il fenomeno [...] conti correnti che la clearing house e le singole banche hanno presso la Bancad'Inghilterra. A partire dal 1858 il sistema fu clearing house, 1888 (per la liquidazione di tutti gli affari su prodotti esteri e coloniali), alla Beetroot sugar clearing ...
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Si tratta dell'insieme dei depositi e crediti, denominati in dollari SUA, in essere presso banche operanti in Europa. Il termine e. è solo un modo spedito per indicare l'uso bancario fatto dagli europei [...] prevalentemente economico e appartiene al gergo degli uomini di affari e degli economisti; entra nella sfera giuridica solo per Germania, ecc.) non esiste un termine specifico; la Bancad'Italia, nella sua Relazione annuale, li definisce liquidità ...
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NUOVA ZELANDA (XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, 11, p. 427)
Giuseppe GENTILLI
Gennaro CARFORA
Ettore ANCHIERI
ZELANDA Dal 1949 le isole Tokelau, già amministrate dalla N. Z. dal 1926 in poi, divennero [...] circa un terzo sono immigranti, un terzo turisti ed uomini d'affari, ed un terzo neozelandesi che tornano da viaggi oltremare. in una banca centrale, che appartiene allo stato, e in cinque banche commerciali, di cui tre filiali di banche australiane. ...
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Nato a Boston (Massachusetts, S. U. A.), il 27 settembre 1722; morto quivi, il 2 ottobre 1803. Grande statista americano, uno dei protagonisti della rivoluzione. La sua attività culmina nella dichiarazione [...] sua gioventù. Il padre lo destina al pastorato calvinista, ma egli preferisce l'avvocatura. Diventa poi uomo d'affari, lavora in una banca, vede rovinare il patrimonio suo e della famiglia, anche in seguito ad un atto del parlamento inglese relativo ...
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HONG KONG (XVIII, p. 557; App. II, 1, p. 1189; III, 1, p. 817)
Costantino Caldo
Luciano Petech
KONG Il paesaggio delle 236 isole e della penisola che costituiscono la colonia britannica è fortemente [...] impulso al traffico commerciale. La Repubblica Popolare ha nella colonia interessi enormi, che fanno perno sulla sede locale della Banca di Cina, il cui giro d'affari è assai vasto anche se non controllato dall'amministrazione coloniale. A questa ...
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Architetto inglese, nato il 6 marzo 1829, morto il 30 ottobre 1899. Lavorò soprattutto nello stile del Tudor per chiese ed edifizî pubblici e fu uno dei rappresentanti più noti dell'architettura vittoriana [...] casa annessa alla cattedrale di Westminster, sede degli affari della chiesa d'Inghilterra, e il collegio teologico di Sion all' dello Street, egli condusse a fine. Come architetto della bancad'Inghilterra, ne costruì il braccio a Fleet Street, in ...
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Economista e uomo politico, nato a Firenze il 1° marzo 1931. Laureato in economia e commercio, dopo un periodo di perfezionamento negli Stati Uniti (1957-59) ha iniziato a lavorare presso il Fondo monetario [...] Malta. Nell'ottobre 1979 è stato nominato direttore generale della Bancad'Italia, carica che ha ricoperto fino al maggio 1994 quando politiche dell'aprile 1996, è stato nominato ministro degli Affari esteri nel governo Prodi (maggio 1996), carica che ...
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banca d'investimento
banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna più...
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...