banking act
Alessia Varani
Denominazione generica di legge bancaria promulgata nei Paesi anglofoni e riferibile a più casi, da ciascuno dei quali prende il nome specifico.
Bank Charter Act
Noto anche [...] questa legge bancaria, promulgata dal Parlamento del Regno Unito nel 1844, quando era primo ministro R. Peel, la Bancad’Inghilterra era divisa in due dipartimenti: il primo, quello bancario, che aveva il compito di svolgere le operazioni tipiche di ...
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prestatore di ultima istanza
loc. s.le m. Chi offre garanzie sull’onorabilità di un credito; con particolare riferimento alla funzione delle banche centrali nazionali.
• Grazie alle banche, il sistema [...] , i Rothschild, i Warburg. E creò al suo centro il suo comando supremo, la Banca Centrale, l’Antica Signora, la Bancad’Inghilterra, regolatrice della moneta, prestatore di ultima istanza, garanzia superiore del sistema. (Giorgio Ruffolo, Repubblica ...
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quantitative easing
loc. s.le m. inv. Strategia finanziaria attuata dalle banche centrali, mediante il conio di nuova moneta, al fine di favorire lo sviluppo e la crescita dell’economia.
• In particolare [...] convenzionale. Prima è stata la Fed con i suoi tre quantitative easing (creare moneta per acquistare titoli), poi la Bancad’Inghilterra, della Svizzera e, infine, quella del Giappone. (Walter Riolfi, Sole 24 Ore, 8 maggio 2013, p. 1, Prima pagina ...
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Rothschild & Sons
Bancad’affari della famiglia ebraica R., originaria di Francoforte sul Meno, fondata a Londra nel 1809 da Nathan Mayer R., stabilitosi dapprima a Manchester, dove aveva iniziato [...] ed essa divenne a tal punto importante nella City di Londra da essere in grado di fornire abbastanza moneta alla Bancad’Inghilterra al fine di evitare crisi di liquidità. Dal 1980 in poi ha svolto un ruolo primario a livello internazionale nei ...
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Soros, George
Finanziere ungherese naturalizzato statunitense (n. Budapest 1930). Di agiata famiglia ebrea, emigrò in Inghilterra nel 1947 e si laureò nel 1952 alla London School of Economics, dove si [...] di 10 miliardi di dollari in sterline, cui diede corso nel settembre 1992 in seguito alla ritrosia della Bancad’Inghilterra ad aumentare i tassi di interesse e a lasciar deprezzare la sterlina. S. sostiene inoltre numerose attività filantropico ...
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Norhern Rock
<nòodħën ròk>. – Istituto bancario inglese specializzato in credito immobiliare. Colpito nell’estate 2007 da una grave crisi di liquidità per la fuga degli investitori conseguente [...] dei statunitensi, è stato salvato dal fallimento grazie a un prestito di 55 milioni di sterline da parte della Bancad’Inghilterra. Incapace di ripagare il debito contratto, nel febbraio del 2008 è stato nazionalizzato. Dopo quattro anni il governo ...
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Stamp, lord Josiah Charles
Industriale, banchiere ed economista inglese (Londra 1880 - ivi 1941), pari di Inghilterra (1938). Direttore della Nobel Industries Ltd (1919, poi Imperial Chemical Industries), [...] nel 1926 divenne presidente della LMS (London Midland and Scottish Railway). Direttore della Bancad’Inghilterra (1928-41), presidente della Royal Statistical Society (1930-32), fece parte di importanti commissioni e comitati, quali il Committee on ...
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King, Mervyn
Economista inglese (n. Chesham Bois 1948), governatore della Bancad’Inghilterra, anche negli anni della crisi finanziaria e della recessione economica 2007-09, presidente del Comitato di [...] School of Economics (1984), dove ha fondato il Financial Markets Group. Nel 1990 ha iniziato a lavorare alla Bancad’Inghilterra, diventando capo economista l’anno successivo, vicegovernatore nel 1997 e quindi governatore nel 1998. È membro dell ...
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Loyd, Samuel Jones
Banchiere e politico inglese (Londra 1796 - ivi 1883). Fu nominato barone di Overstone (1850) in riconoscimento della sua indiscussa autorità nel campo finanziario. Sostenne sempre [...] con vigore il principio monetario nella disputa circa i criteri con cui regolare l’emissione di biglietti della Bancad’Inghilterra, e il suo prestigio contribuì molto al successo delle teorie ricardiane. Non ha lasciato opere sistematiche e i suoi ...
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Halifax, Charles Montagu conte di
Statista e scrittore (Horton 1661-Londra 1715). Deputato (1689), cancelliere dello Scacchiere (1694), primo ministro e primo lord del Tesoro (1697), ideò il primo fondo [...] d’ammortamento del debito pubblico (1692), creò la Bancad’Inghilterra (1694) e la Compagnia delle Indie orientali (1698). Accusato di malversazioni, fu costretto a dimettersi nel 1699. ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...