DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] avanzata, ma è una potenza finanziaria, che con la Commerciale e la Banca d'Italia fra poco diventerà l'uomo immancabile, come Bari 1976, p. 298; A. A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla repubblica, Milano 1976, p. 434, F. Turati- ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] zinco ed altro. Furono i capitali accumulati con questa attività commerciale e l'amicizia con il generale J. A. Roca, e con un gruppo di bancheitaliane (Banco di Genova, Banca di depositi e sconti di Milano e Banco italico). Nel 1874-75 e ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] lire, inizialmente in gran parte sottoscritto dalla Banca popolare agricola e commerciale di Pavia. In questo periodo si trovavano 1964; F. Vegliani, Nonni e nipoti. Storia degli industriali italiani, in Successo, gennaio 1972, suppl., pp. 17-23; ...
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MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] dalla compagnia commerciale di Matteo del anonimo fiorentino, a cura di A. Gherardi, in Documenti di storia italiana, VI, Firenze 1876, pp. 233, 237, 351, 361, 437 126; F. Melis, La banca pisana e le origini della banca moderna, Firenze 1987, pp. ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] la ditta delle Fiandre ed il banchiere spagnolo Simon Ruiz di Medina del Manfredi, che era in stretti rapporti commerciali con la ditta Arnolfini-Michaeli di universale il fratello Manfredi. Alla Chiesa italiana di Ginevra lasciò un legato di 800 ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] Valeri (Padova 1935), Le società commerciali non manifeste (Milano 1938) e Monte dei Paschi di Siena; consigliere della Banca toscana dal 27 sett. 1947, ne divenne di Roma e l'industria assicurativa italiana (in Scritti giuridici ed economici, Padova ...
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PELINO, Mario
Ezio Mattiocco
– Nacque a Sulmona, in provincia dell’Aquila, da Alfonso ed Anna Susi il 24 agosto 1892, penultimo di sei figli (Achille, Carolina, Riccardo, Nina, Mario, Elisa).
Frequentò [...] nella Scuola Professionale Gentile Mazzara, nella Banca agricola industriale di Sulmona, nella Commissione ciclistica italiana, che lo gratificò della medaglia d’oro.
Morì il 13 giugno 1973 a Sulmona.
La fabbrica con l’attività commerciale connessa ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] trovò occupazione in una casa commerciale e strinse amicizie con Della Peruta - A. Galante Garrone, La stampa italiana del Risorgimento, Roma-Bari 1978, pp. 507 un rapporto fiduciario: F. Crispi e la banca Weill-Schott, in Archivi e imprese, 1997, ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] laureò in scienze economiche e commerciali a Venezia e iniziò a la propria posizione tra le più dinamiche compagnie italiane: la raccolta dei premi passò dai 250 milioni avvocato B. Galli, già presidente della Banca nazionale svizzera. L'I. rimase a ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] e ad Adua, come regio agente commerciale, per trasferirsi successivamente a Gondar in Asmara e Hamasien, consigliere della Banca d’Italia, sindaco della ricordiamo quelli di A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale. La conquista dell’Impero ...
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rimessa
riméssa s. f. [femm. sostantivato di rimesso, part. pass. di rimettere]. – 1. L’azione di rimettere, il fatto di venire rimesso, nel sign. di «mettere di nuovo» o di «ricondurre allo stato precedente», ma solo in alcune espressioni...
catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...