BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] grazie a una borsa di studio poté iscriversi all’Università commerciale Luigi Bocconi di Milano, uno dei centri più vivaci dimissioni, Baffi fu governatore onorario della Banca, presidente della Società italiana degli economisti (1981-83), direttore ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] per la storia del diritto commerciale nel Medioevo.
Trasferitosi a zone di riforma fondiaria, in Banca e credito agrario, III [1954 Vecchi feticci in tema di usi civici, in La Giurisprudenza italiana, CVI [1954], pp. 119-122; A proposito di vecchi ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] 'ultimo di notevole rilievo politico e commerciale e di grande importanza per gli in pietra... Oltre alla banca, l'edificio contiene un Semerani-G. Tamaro Semerani, Inchiesta edilizia sulle città italiane. Trieste, in Casabella continuità, 1958, 220, ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] l'imprenditoria forlivese, soprattutto con le banche. Dal crescendo di livori che lo investì nov. 19o5) dell'accordo commerciale con la Spagna, il , Roma 1962, ad Indicem; Quarant'anni di politica italiana.Dalle carte di G. Giolitti, I-II, a cura ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] della Federazione bancaria italiana, consighere della Banca nazionale della cooperazione e della Banca regionale e, a Uniti: la stabilità monetaria e la liberalizzazione degli scambi commerciali (il C. propose l'unione doganale e un consorzio ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] poderoso flusso commerciale cui aveva dato origine.
L'incidenza dell'attività del C. sulle campagne italiane venne capitale sociale a un milione di lire.
Indebitata con diverse banche, la società attraversò una grave crisi nell'estate del 1889, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] Principii di economia commerciale (1913), che moneta di carta (sia statale sia di banca) non doveva finire per provocare un Graziani (1865-1944), in L’economia divulgata. Stili e percorsi italiani (1840-1922), 1° vol., Manuali e trattati, a cura ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] avendo saputo che con l'appoggio della Banca industriale e commerciale s'era costituito un gruppo per la chiariscono le sue linee di orientamento nel settore.
L'industria cotoniera italiana era, a suo avviso, ancora fortemente arretrata. I 9/10 ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] numerosa e la più agguerrita scuola italiana del diritto commerciale" della seconda metà del Novecento di dir. e proc. civ., V (1951), 1, pp. 439-454; F. Messineo, in Banca borsa e titoli di credito, XIV(1951), 1, pp. 196-198; T. Ascarelli, ibid., pp ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] il progetto di autorizzare la Banca Romana ad una emissione di 1 la nascita di nuove correnti commerciali, l'emigrazione può costituire l pp. 73-76, 157 s.; E. Corbino, Annali dell'econ. italiana 1860-1914, II, Città di Castello 1931, pp. 175, 179, ...
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rimessa
riméssa s. f. [femm. sostantivato di rimesso, part. pass. di rimettere]. – 1. L’azione di rimettere, il fatto di venire rimesso, nel sign. di «mettere di nuovo» o di «ricondurre allo stato precedente», ma solo in alcune espressioni...
catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...