DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] : dopo lunghe discussioni all'interno della giunta centrale, il gran maestro decise di espellerlo con Roma 1913-1914, p. LXXXIV; R. Murray, La necessità di una grande banca per il finanziamento dei lavori pubblici, Roma 1917 (lett. del D. in app.); ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] l'I., che si trovava nella città come impiegato della Banca italiana di sconto, divenne uno fra i più accesi Morì a Roma il 19 sett. 1966.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria partic. del duce, Cart. ord., f. 532.406, ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] esasperato» (ibid., b. 15, f. 92, intervento al Comitato centrale del PCI del 27 gennaio 1978) che – a suo dire – per la storia della Resistenza e della società contemporanea, Banca dati del partigianato piemontese, ad nomen; conversazione con ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] per fronteggiare la crisi finanziaria, autorizzava la Banca romana a emettere banconote per un valore di Tivaroni, L'Italia durante il dominio austriaco (1815-1849), II (L'Italia centrale), Torino-Roma 1893, pp. 327, 369, 371, 375; Diario del principe ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] organizzazione della strage avvenuta il 12 dic. 1969 alla Banca nazionale dell'agricoltura di piazza Fontana a Milano.
Fonti inoltre: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, busta 95, ad nomen (per tutto il periodo fascista l ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] capitale di 160.000 lire, esportava in Europa, Oriente, America centrale e meridionale.
La nuova società, che nel 1915giunse a disporre cotoniera in Italia, Milano 1912, p. 41; Banca commerciale italiana, Cenni statistici sul movimento economico dell ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] Per il periodo da ministro della Guerra: Roma, Archivio centrale dello Stato, Archivi degli organi di governo e amministrativi deputati già indicata, si veda: Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, II, Senatori dell ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] scontato su incarico della Barbagallo delle cambiali emesse dalla Banca romana).
Dopo l’uscita di scena di Crispi a Cardella, conservate nel Fondo G. P.C. dell’Archivio centrale dello Stato di Roma, si riferiscono alla sua attività di segretario ...
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DE MARINI, Aurino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII. Problematica appare per noi la sua identificazione prima del 1248, a causa dei numerosi omonimi che compaiono citati nei documenti [...] lascia supporre l'atto appena citato, nell'acquisto di beni immobiliari in città (è ricordata la sua casa nel quartiere centrale di Banchi e una bottega in Canneto da lui concessa in affitto).
Sempre nel 1277 egli fu testimone all'atto in cui Montano ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] F. Crispi, decise di aprire a Firenze. Qui il G. coniugò l'attività di banchiere con l'impegno politico quale membro del Comitato centrale per l'insurrezione romana, finché negli anni Settanta, dopo un marginale coinvolgimento nello scandalo della ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...