SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] filiali nelle principali città dell'Unione. Banche principali sono la Barclays Bank, la Banca olandese del Sud Africa, la Standard stato, con un consiglio territoriale nominato dal governo centrale e dotato di una certa autorità legislativa interna; ...
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PANAMERICANISMO (XXVI, p. 170 e App. II, 1, p. 498)
Renato PICCININI
Con la firma della "Carta di Bogotá" (marzo 1948) il sistema regionale interamericano raggiunse la sua vetta: per la prima volta è [...] (ODECA), sistema regionale fra cinque stati dell'America centrale che tendono all'unificazione: Costa Rica, El Salvador, la cooperazione economica e come prima misura fu fondata la Banca interamericana di sviluppo, con un capitale iniziale di un ...
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GOVERNATORE
Teodosio Marchi
. Il termine designa il titolare dell'ufficio supremo locale che, rivestito di alte funzioni di governo, viene preposto, alle dipendenze delle autorità centrali, alla direzione [...] a meglio far sentire localmente tutto il peso dell'autorità centrale, oppure a far meglio apprezzare il vantaggio di averla la carica di governatore anche in taluni altri enti autarchici (Banca d'Italia); ma, soprattutto, così come è avvenuto in ...
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MALAGODI, Giovanni Francesco
Uomo politico, nato a Londra il 12 ottobre 1904, figlio di Olindo Malagodi. Si dedicò a studî politici ed economici, poi, entrato in banca, compì una rapida carriera. È stato [...] Francese e Italiana per l'America del Sud, direttore centrale della Banca Commerciale, rappresentante dell'Italia in varie conferenze economiche internazionali, presidente del comitato dell'OECE per la mano d'opera. Entrato in politica, nel 1953 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Consigli comunali elettivi largamente autonomi; Consulta centrale con efficace controllo sul bilancio statale. non era compensato dallo sviluppo di un certo numero di banche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834, o private, come le Casse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] luogo a innovazioni definitive e condizionanti, dall’ambito della banca e della finanza a quello delle scienze e del loro dell’azione politica diventa così per lo storico un punto centrale di ricerca e di osservazione per la ricostruzione dei fatti ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] disposizione - le conclusioni presentate da grandi agenzie quali la Banca Mondiale e i suoi vari istituti sussidiari. Le prospettive sterile maledizione di una forma di dittatura. Il suo rigido centralismo di principio, in cui e secondo cui tutto il ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] gruppi che, come la IG-Farben e la Banca di Dresda, trassero un particolare profitto dall'arianizzazione La capitolazione dell'8 maggio 1945 non solo lasciava all'Europa centrale un'eredità di ruderi e macerie, ma sanciva altresì la distruzione ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] su basi federative, ma con il sostegno di una banca popolare, nella quale le retribuzioni fossero proporzionali al ineguaglianze e per consolidare la coesione nazionale.Il punto centrale fu che in molti paesi i socialdemocratici andarono allora al ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] e di uomini politici asserragliati dietro i banchi della basilica come tanti manichini insaccati nei la loro scomparsa si esaurisca nel volgere di 15 anni la centralità e la funzione storica di un partito laico di ispirazione cristiana ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...