DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] periodo fra le due guerre si hanno notizie presso l'Archivio storico della Banca d'Italia a Roma, Fondo Beneduce, pratica 33, bobina 15. Presso l'Archivio centrale dello Stato cfr. Segreteria particolare del Duce, Carteggio ordinario, busta 1254, nn ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] di ampliamento di centri di produzione, dalle centrali termoelettrichè di Marghera, Fusina, Porto Corsini G. Toniolo, Crisi economica e smobilizzo pubblico delle banche miste (1930-1934), in Industria e banca nella grande crisi, 1929-1934, a cura di ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] nel giro di nove anni la carica di direttore centrale. Nel 1921 passò alle Manifatture cotoniere meridionali e nel l'aumento della posizione debitoria (8 milioni in effetti con la Banca d'Italia e quasi 36 milioni con creditori diversi con un ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] -Veneto era in ballo la ferrovia dell'Italia centrale da Pistoia a Bologna, Modena e Parma. Per II, ibid. 1977, pp. 164, 175, 182, 185, 690; A. Giuggioli, Il palazzo del Banco di Roma in Genova e i duchi di Galliera, Genova 1972, pp. 47, 50, 71 ss., ...
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Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] delle reti di piccole imprese dei distretti conserva la sua centralità per il paese e marca l’agenda del Governo, , New York, MacMillan, 1990.
Lo sviluppo locale. Una indagine della Banca d’Italia sui distretti industriali, a cura di L.F. Signorini, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] ’articolo non teneva in considerazione l’aspetto, centrale per la concezione classica della concorrenza, della suo genere in Italia, precedendo quello elaborato negli stessi anni dalla Banca d’Italia sotto la guida di Modigliani. Il MoSyl (come venne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] statistica, e dal 1926 al 1932 fu presidente dell’Istituto centrale di statistica (ISTAT). Durante tale periodo organizzò e coordinò The content and use of estimates of the National Income, «Banca nazionale del lavoro quarterly review», 1948, 5, pp. ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] in corso le trattative che sfociarono nel passaggio all'I.R.I. della banca (l'accordo venne firmato il 6 marzo 1934). A conferma poi dei . dello Stato, Ministero Armi e Munizioni, Comitato centrale di mobilitazione industriale, b. 6. Sui compiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] Trenta, fra l’altro spendendosi invano per la Banca del Tavoliere.
Dall’isolamento lo trassero i giovani di economia politica, 1813, p. 443).
La lezione smithiana sulla centralità del lavoro (affiancato alla terra) come sorgente della ricchezza, sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] . 3-41), rivista diretta da Corrado Gini, presidente dell’Istituto centrale di statistica a Roma (Daboni 1987; Nicotra 2004 e 2005), V, in base al quale è disposto a scambiare con un banco una somma di denaro S (positiva o negativa) quando l’evento ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...