POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] sul comportamento dei direttori periferici e dei funzionari della sede centrale, nonché sulle filiali estere.
Pogliani, che nei primi mesi del 1921 aveva rassicurato il direttore della Banca d’Italia Bonaldo Stringher, insistendo sul fatto che la BIS ...
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PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] di San Giacomo) per 64 milioni di mc e la costruzione di una nuova centrale (Lovero, 44MW) i cui lavori, iniziati nel 1942, si conclusero solo nel ricerche, consigliere di amministrazione della Banca popolare di Milano, consigliere di ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] (1919) e in quello bancario favorendo lo sviluppo della Banca meridionale di credito, nata nell'agosto del 1922 con capitale . Documenti che lo riguardano sono a Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero degli Interni, Polizia politica, cat. ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] periodo eseguì quattro pannelli decorativi destinati all'ingresso della Banca d'Italia a Bergamo con Il Lavoro, Il Risparmio , e alcuni monumenti ai caduti per paesi dell'Italia centrale come Agnone, in piazza XX Settembre, e Pietrabbondante, in ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] il Banco di Roma. Vi prese servizio nel marzo 1926 e venne assegnato agli uffici della direzione centrale. L Reiboldt 1896-1966, Frankfurt a. M. 1966, pp. 78-83; La Banca europea per gli investimenti e l'azione regionale, in Scuola e società nel ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] Alberto Mariani, già direttore della agenzia di Vercelli della Banca d'Italia, da lui raccomandato per un trasferimento alla ritenuto da Londra favorevole alla causa turca e agli Imperi centrali, ciò che poi avvenne nel dicembre del 1914. Sembra che ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] ristabilitosi, si ricongiunse con G. Garibaldi nell'Italia centrale e venne promosso luogotenente nel III battaglione dei militarismo al monachismo, e fine di tutti privilegi dalla Banca alla Regìa, separazione d'ogni Chiesa dallo Stato, attuata ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] servire alla compilazione di un organico amministrativo centrale con un'Appendice intorno allo studio della lo volle al tribunale della Cassazione e come commissario governativo della Banca romana. Infatti il L., dopo aver confermato il suo ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] malcostume politico - a cominciare dallo scandalo della Banca romana - e gli uomini politici: G. Giolitti . in Marc'Aurelio, 13 genn. 1937; Roma, Archivio centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2228; A. Chierici, Il quarto potere a ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] metà Ottocento, il maraschino Luxardo fosse esportato nell'Europa centrale, nel bacino danubiano, in Russia, sul Mediterraneo, nelle dove aveva lavorato presso Sudameris, la filiale della Banca commerciale italiana responsabile dei rapporti con l'area ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...